ONORIO III, papa
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
ONORIO III, papa. – Di nome Cencio, nacque a Roma. La famiglia è sconosciuta: sono infatti da rifiutare sia la tradizionale attribuzione ai Savelli, [...] di Ph. Levillain, II, Milano 1996, pp. 1032 s.; A. Paravicini Bagliani, Il trono di Pietro. L’universalità del papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996, pp. 71 s., 75 s., 83, 100 s., 105, 121-125, 143, 201-203; S. Carocci, Il nepotismo ...
Leggi Tutto
Romano, pontificò, succedendo a Sabiniano, dal 19 febbr. al 12 nov. 607; ottenne l'abolizione del titolo di ecumenico, che il patriarca di Costantinopoli aveva ottenuto nel 558. Fece decretare che nessun papa o vescovo potesse designare un successore, ma che questo si dovesse eleggere liberamente tre giorni dopo il funerale del predecessore. Fu sepolto in Vaticano ...
Leggi Tutto
Era il diacono Franco, figlio di Ferruccio, che Crescenzio di Teodora, cacciato il papa imperiale Benedetto VI, volle insediare come papa nazionale sulla cattedra di S. Pietro (giugno 974). Ma il trionfo [...] legittimo papa; e quando, morto Ottone II (7 dicembre 983) a Roma, profittando della minorità di Ottone III, il partito dei Crescenzî riprese forza, Bonifacio ritornò nell'aprile 984, s'impadronì di Giovanni XIV e lo chiuse in Castel S. Angelo, dove ...
Leggi Tutto
Citato anche come B. veneziano. Si chiamava de' Pitati. Nacque a Verona intorno al 1487, morì a Venezia il 19 ottobre 1553. Pare che il padre di B. lasciasse Verona nel 1505: certo è che lo stile di B. [...] posteriori alla sua morte e il Bernasconi un Bonifacio morto a Verona nel 1540, si vollero fare Camerlenghi in Venedig, in Jahrb. d. preuss. Kunsts., XXXVIII (1917), pp. 192-202; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, iii, Milano 1928, p. 1035 segg. ...
Leggi Tutto
Alla morte di Zosimo (27 dicembre 418), l'arcidiacono Eulalio pensava a procurarsi la sede papale. Non ancora finita la cerimonia funebre di Zosimo, egli se ne tornò al Laterano coi diaconi suoi colleghi [...] a Ravenna in suo favore; però anche gli aderenti di Bonifacio si fecero sentire alla corte ed il governo convocò le due Annales Eccl. ad ann. 418 e 419; Duchesne, Storia della Chiesa antica, III, p. 140; Lib. Pontif., CCLXI, p. 227; P. Batiffol, Le ...
Leggi Tutto
Nato circa il 985, forse a Mantova, era il secondogenito del duca e marchese Tebaldo di Canossa e della contessa Guilla. Professava legge longobarda. Sposò in prime nozze la contessa Richilda, figlia del [...] disegno, fino a quando, morto Corrado II, gli succedette Enrico III, con il quale B. non fu unito da affinità di bosco presso S. Martino dell'Argine (Mantova).
Bibl.: A. Falce, Bonifacio di Canossa, padre di Matilde, voll. 2, Reggio Emilia 1926-27 ...
Leggi Tutto
Generale romano, al servizio degli imperatori Onorio e Valentiniano III. Ci sono ignoti l'anno e il luogo della sua nascita; lo troviamo ricordato per la prima volta nel 414, quando difese Marsiglia dai [...] Vandali, a passare con tutto il suo popolo dalla Spagna in Africa (429). Placidia iniziò allora trattative di pace con Bonifacio; questi si sottomise e tentò, ma invano, di arginare l'invasione dei Vandali: per quanto aiutato da un esercito venuto ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico, nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 3 maggio 1923. È stato professore universitatio di diritto romano a Cagliari, poi di storia del diritto romano a Bari e di diritto pubblico [...] stato, in Rassegna di diritto pubblico, 1968, I, pp.1-17; Il lavoro fondamento della Repubblica democratica: orientamenti della giustizia costituzionale, in Studi per il XX anniversario dell'Assemblea costituente, vol. III, Firenze 1969, pp. 9-31. ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1207 da Tommaso I, conte di Savoia, e da Margherita dei conti di Ginevra. Fu settimo di dieci figli, e destinato a vita ecclesiastica nella Gran Certosa di Grenoble; ebbe nel 1232 il vescovato [...] Rich. Dovette sicuramente la grande dignità al favore della regina Eleonora, consorte di Enrico III, re di Inghilterra, e nipote di Bonifacio. Questi mostrò energia nel suo ufficio, opponendosi anche talora al sovrano. Ricevette la consacrazione ...
Leggi Tutto
BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] Kanzleiregeln von Johannes XXII. bis Nicolaus V., Innsbruck 1888, pp. 55-81; Bullae Bonifacii IX P. M., in Mon. Vat. historiam regni Hungariae illustrantia, s. 1, III, 1-2, Budapest 1888-89; Deutsche Reichstagsakten, a cura di J. Weizsäcker, II ...
Leggi Tutto
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...