ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] esso mostra una forte dipendenza dal sacello di Bonifacio VIII, dal quale riprende il concetto di e ritrovato: una riconsiderazione della pittura romana nell'ambiente del papato di Nicolò III (1277-1280), ivi, pp. 343-353; M. Bigaroni, S. Damiano ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] nel 1297, con l'approvazione di papa Bonifacio VIII, che il figlio terzogenito Roberto gli 388, 401 s., 405-409, 415-428, 571-582, 586 s., 589-591, 596, 625-627, 629 s.; III, ibid. 1876, pp. 6-9, 39 s., 77-85, 90-94, 116 s., 121-123, 165 s., 344 ...
Leggi Tutto
BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] . aveva composto un libro, che incominciava "dai tempi di papa Bonifacio IX", e lo inviava a Ermolao Barbaro con il titolo di p. 102; per l'aggiunta analoga di un sunto incompiuto della decade III, per opera o per conto di D. Domenichi, nel 1476, v. ...
Leggi Tutto
Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] vescovi Pascasino, Lucenzio, Giuliano e i presbiteri Bonifacio e Basilio.
A nome del papa, Pascasino Altaner, Patrologia, Torino 1977, pp. 369-73.
B. Studer, Leone Magno, in Patrologia, III, a cura di A. Di Berardino, ivi 1978, pp. 557-78.
P.A. ...
Leggi Tutto
Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] altri due giovani prussiani, Anselmo Nickes e Bonifacio Oslaender.
I fratelli Wolter emisero la loro professione Il monachesimo in Italia tra Vaticano I e Vaticano II, Atti del III Convegno di studi storici sull’Italia benedettina (Badia di Cava de’ ...
Leggi Tutto
L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] del 12° sec. e così chiamata in onore del papa Alessandro III), Pienza, Siena (Corsignano, prima dell’ampliamento voluto dal corsignanese papa ispirati dalle virtù cristiane (Vitale, Vincenzo, Bonifacio, Prudenzio) o teoforici (Domenico e Ciriaco, ...
Leggi Tutto
BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] del I atto fra Nelly, Salvini e Bonifacio; un motivo nell'aria di Bonifacio nell'atto secondo, in quanto anticipa direttamente Firenze 1882; Id., La Scuola musicale di Napoli e i suoi Conservatori, III, Napoli 1882, pp. 175-197; M. Scherillo, V. B. ...
Leggi Tutto
PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] 'architettura a Roma nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991, pp. 3-71; M. Righetti Tosti-Croce, L'architettura tra il 1254 e ...
Leggi Tutto
L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] a Venezia, e una villa a Carbonara con intorno 28 campi per Bonifacio Ciera, alcuni campi ed una villa vicina a Treviso per Sebastiano . 20r).
129. Ibid., nr. II, c. 130r e nr. III, c. 9r.
130. Questo numero corrisponde a quello delle domande e ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] B. M. Bacci, D. Martelli, l'amico dei macchiaioli, in Pegaso, III (1931), pp. 301, 304, 321 e passim; E. Cecchi, G. Grada, A. De Witt, U. Apollonio, L. Collobi Ragghianti, V. Fornaciari Bonifacio, R. Marchi; C. L. Ragghianti, G. F., in Sele Arte, II ...
Leggi Tutto
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...