Il termine ἐκκλησία, che nel greco classico denota un’assemblea politica, è usato nelle parti più recenti della versione greca dell’Antico Testamento detta dei Settanta come equivalente dei termini ebraici [...] Toscana, tanuccismo a Napoli ecc.). Il sistema della subordinazione dello Stato alla Chiesa viene inteso secondo tre forme di I e FedericoII, tra Bonifacio VIII (bolla Unam sanctam del 13 novembre 1302) e Filippo il Bello, re di Francia. L’autorità ...
Leggi Tutto
INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] sul trono il padre. Aveva ottenuto l'appoggio di Filippo di Svevia e diBonifacio I marchese del Monferrato, che dall'autunno 1213). Mentre il dominio papale nella Marca di Ancona, in Umbria e nella Toscana meridionale rimase in superficie, I. III si ...
Leggi Tutto
INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] Carlo nella carica di senatore di Roma e di vicario imperiale diToscana.
I pochi mesi di pontificato di I. V orante nella cappella del Crocifisso sia un ritratto di I. V o piuttosto l'effigie diBonifacio IX). Venerato come beato, il suo culto ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] di Carlo III di Borbone re di Napoli, rispettivamente il primo a commento della morte di Gian Gastone de’ Medici, granduca diToscana, e il secondo di fronte al cambiamento di dal giubileo diBonifacio VIII al giubileo di papa Woityla, a cura di L. ...
Leggi Tutto
PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] (ep. 2 del 1042-1043 al marchese Bonifaciodi Canossa; ep. 14), propose al clero romagnolo un modello di comportamento riformato scrivendo la vita del vescovo Mauro di Cesena (ep. 3 all’arcivescovo di Ravenna Gebeardo; ep. 7 all’arcivescovo Widgero ...
Leggi Tutto
DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] nominò nuovi maestri in teologia secondo il permesso che aveva ricevuto da Bonifacio IX il 1° apr. 1397. Nel luglio si trovava a compiuti dalla vergine Caterina, nata in Siena, nella terra diToscana, che credo da ammirare e da imitare, dopo averli ...
Leggi Tutto
Giovanni XVI, antipapa
Wolfgang Huschner
G., che nelle fonti è quasi sempre ricordato con il soprannome di "Graecus" o "Philagathos", era di origine calabrese, e precisamente di Rossano.
La sua conoscenza [...] diToscana e del vescovo di Treviso. L'apogeo della carriera didi quell'anno Ottone III concesse l'abbazia di Nonantola, che fino a quel momento era stata sotto la guida di G., all'abate Leone (dei SS. Bonifacio ed Alessio). Nel corso del sinodo di ...
Leggi Tutto
Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] il cardinale Latino da Firenze e dal vicariato diToscana. Come vicario generale, venne nominato il propria deposición fulminada por Martín IV, in Sacerdozio e regno da Gregorio VII a Bonifacio VIII, Roma 1954, pp. 161-80.
E.G. Leonard, Les Angevins ...
Leggi Tutto
SERGIO II
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma nel 785 o nel 795, apparteneva a una nobile famiglia romana, la stessa dei pontefici Stefano IV e Adriano II. Rimasto orfano all'età di dodici anni fu accolto [...] di lui avevano svolto solo s. Bonifacio e s. Crodegango, vescovo di Metz. Drogone da quel momento aveva subordinati a sé i vescovi di flotta saracena di settantatré navi approdò alle foci del Tevere. Nonostante Adalberto, marchese diToscana e addetto ...
Leggi Tutto
COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello diBonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] ed ottenne prebende in Inghilterra e in Spagna, vi sono Alberto e Bonifaciodi Cocconato (in seguito canonici ad Asti), Raniero di Cocconato, e un Uberto, fratello di Oddone conte di Valperga. Tutto ciò sta ad indicare gli intensi rapporti che in ...
Leggi Tutto