UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] dei frati minori nella provincia genovese. Proseguì la sua formazione in Toscana, dove tra il 1285 e il 1289 entrò in contatto con per esempio, illegittima l’elezione diBonifacio VIII in seguito alla rinuncia di Celestino V), e proponga una ...
Leggi Tutto
TORRITI, Iacopo
Manuela Gianandrea
Pittore e mosaicista attivo negli ultimi decenni del XIII secolo a Roma, ad Assisi e forse nel Patrimonium Petri. Non si conoscono né i luoghi né le date della nascita [...] di un bizantinismo arcaico pur se rivitalizzato dal confronto con i modelli antichi, la presunta dipendenza dalle innovazioni della più progressista pittura toscana frammento ritrovato dal mosaico del monumento diBonifacio VIII in San Pietro, in Arte ...
Leggi Tutto
ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] de’ Medici, da poco rientrato dall’esilio e sulla strada di rinsaldare rapidamente il suo potere. Nella città toscana proseguì nei suoi sforzi di influenzare per lettera le decisioni che si prendevano a Basilea (cfr. J. Haller, Concilium basiliense ...
Leggi Tutto
CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] da Carrara e l'avvenuto matrimonio con una Ricca di Cittadella.
A Padova il C. era giunto forse al seguito diBonifacio Lupi, fondatore di quell'ospedale fiorentino di S. Bonifacio in cui era conservata l'unica sua opera pressoché sicura (Milanesi ...
Leggi Tutto
GHERARDO di Jacopo, detto lo Starnina
Adele Condorelli
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore fiorentino, figlio di Jacopo, soprannominato Starna, la cui attività è documentata [...] di affreschi del Carmine e di Empoli non sono sufficienti a porre in piena luce la personalità artistica di G. "famoso per tutta Toscana sicure di G. e alcune parti del retablo diBonifacio Ferrer siano evidenti, è improprio parlare di una sua ...
Leggi Tutto
PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] e con gli stampatori basileesi Bonifacio e Basilio Amerbach, Giovanni di S. Caponetto, Firenze-Chicago 1972; V. Marchetti, Gruppi ereticali senesi del Cinquecento, Firenze 1975; S. Caponetto, A. P. (1503-1570) e la Riforma protestante in Toscana ...
Leggi Tutto
FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] V, cui subentrò la forte personalità diBonifacio VIII; ma indugia anche nell'esposizione minuta dei mutamenti di regime e delle guerre che interessarono le maggiori città della Toscana, della Lombardia e del Veneto. Col terzo libro il F. dichiara ...
Leggi Tutto
VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] citato Primo libro (rime di Machiavelli, Petrarca, Giovanni Brevio, Dragonetto Bonifacio, Matteo Bandello, Ludovico V., in Firenze e la Toscana dei Medici nell’Europa del ’500. Atti del Congresso... 1980, a cura di G.C. Garfagnini, II, Musica ...
Leggi Tutto
Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] di Lione (ibid., XXIII, 9).
Come si può desumere da precise affermazioni contenute nei suoi Annali, nel 1274 il F. era sicuramente tornato in Toscana probabile che abbia scritto le vite dei papi Bonifacio VIII, Benedetto IX e Clemente V, contenute ...
Leggi Tutto
ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] di Gregorio X, assunse direttamente il governo della città di Roma, evitò di rinnovare a Carlo d’Angiò le cariche di senatore di Roma e di vicario in Toscana assunse il nome diBonifacio VIII.
Secondo la testimonianza di Sigfrido di Balthausen, non ...
Leggi Tutto