BANDELLI, Bandello
Roberto Abbondanza
Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV, da Michele, di famiglia lucchese di elevata condizione. Nel 1372 intraprese gli studi di diritto canonico [...] annullata; Bonifacio IX peraltro, con breve dei 1401, esentò l'abate dalla giurisdizione del vescovo di Città di Castello; Gubbio, Città di Castello. Secondo taluni autori, il B. sarebbe stato collettore in Toscana e nel ducato di Spoleto prima dell ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote diBonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] Toscana agli ordini del duca d'Atene contro Ludovico il Bavaro. Nello stesso anno fece testamento (24 giugno): dichiarava di 173, 1901 s., 5837, 7505, 10550; Les registres de Boniface VIII, a cura di A. Thornas-M. Faucon-G. Digard-R. Fawtier, Paris ...
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GALLERANI, Sigherio
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, cittadino senese, nacque probabilmente intorno al primo decennio del sec. XIII; è menzionato per la prima volta in un atto di compravendita del 1256.
Il [...] Bindo, da suo fratello Bonifacio e da altri due senesi, Grugalmonte e Bartolo di Agostino. Importanti notizie su assistenza nella Toscana medievale, a cura di G. Pinto, Firenze 1989, p. 2; A. Barlucchi, Il patrimonio fondiario dell'abbazia di S. ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] di testimone, alcuni importanti atti relativi alla compagnia commerciale costituita dai suoi fratelli Sigherio e Bonifacio e dai figli di I d'Angiò e la Toscana, Firenze 1950, pp. 45 s., 192; O. Malavolti, Dell'historia di Siena, Venetia 1599, pt. ...
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CARLI-RUBBI, Agostino Giovanni
Sergio Cella
- Nato a Venezia nel giugno 1748dal primo matrimonio di Gian Rinaldo Carli con Paola Rubbi, fu tenuto a battesimo dal futuro doge Marco Foscarini che era [...] '56 rimase conla matrigna, mentre il padre soggiornava in Toscana, e nel '58 fu portato a Capodistria, affidato agli Bonifacio Da Ponte a Capodistria e con Michele de Sorgo, patrizio raguseo. Fu ascritto all'Accademia di scienze, lettere ed arti di ...
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STANCONE, Oberto
Marino Zabbia
STANCONE, Oberto. – Nacque in una famiglia genovese di tradizione consolare attestata nella documentazione cittadina sin dal XII secolo e che all’inizio del Trecento sarebbe [...] diBonifacio (p. 129).
La critica è concorde nel ritenere questa parte degli annali opera di fatto esclusiva di Iacopo Doria, solo di poco più giovane di Stancone e membro di fra la Liguria, la Toscana e la Lunigiana ai tempi di Dante (1265-1321). ...
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spirituali
Raoul Manselli
Furono così chiamati i francescani rigoristi che in modo sempre più chiaro e preciso, dalla seconda metà del sec. XIII in poi, vennero formando dei gruppi all'interno dell'ordine [...] i quali riteniamo più importanti quelli delle Marche e della Toscana che fecero capo ad Angelo Clareno e a Corrado da fu dato il nome di pauperes heremitae Domini Coelestini. Ne venne successivamente la loro abolizione a opera diBonifacio VIII e la ...
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BARTOLOMEO di Domenico
Giulio Prunai
Nato a Siena nel 1343, entrò giovanissimo nell'Ordine dei predicatori e sin dal 1368 fu in relazione con Caterina Benincasa, di cui divenne uno dei confessori abituali; [...] di grammatica in Siena, tenne tale cattedra e commentò il Liber sententiarum negli altri conventi toscani; fu lettore principale del convento di Vienna, il capitolo della provincia teutonica. Fu legato diBonifacio IX in Sicilia e, nel 1395, fu scelto ...
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DE LUCA, Antonio (Antonio da Lucca, Antonio da Padova)
Donatella Barbalarga
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIII, ma nulla sappiamo con certezza della sua biografia fino al 1288.
Dalle [...] ", abile predicatore e scrittore di sermoni, che fu minister dell'Ordine francescano nelle Marche e in Toscana sul declinare del secolo: ma , causata sicuramente dal desiderio di impadronirsi del loro ingente patrimonio. Bonifacio VIII non nominò il D ...
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Mozzi, Andrea de'
Eugenio Chiarini
È il sodomita, menzionato, in tono di aspra repulsione (tal tigna), da Brunetto Latini (If XV 111-114) come Vescovo di Firenze trasferito da Bonifacio VIII alla minor [...] Latino in Toscana, con autorità insieme ecclesiastica e politica, durante la missione pacificatrice svolta dal Frangipani come legato di Niccolò III; vescovo, infine, della sua città, dal 1287 al 1295: nel quale anno un breve diBonifacio VIII (13 ...
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