ROMANO, Cunizza
Remy Simonetti
da. – Nacque sul finire del XII secolo, probabilmente nel 1198, ultimogenita di Ezzelino II, il Monaco, e di Adelaide dei conti di Mangona, sorella di Ezzelino III e di [...] 1279, C. Milanesi, Atto di donazione di C. da R. al conte Alessandro da Mangona (1279, 10 di giugno), in Giornale storico degli archivi toscani, II (1858), pp. 290-294. Per la presenza a Oderzo di Cunizza e Zilia di San Bonifacio si veda: I documenti ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] tempio, all'interno di un universo urbano nel quale si mescolano componenti edilizie toscane e veneziane, quali Salomone e la regina di Saba stava nel secolo XVII negli uffici della Zecca, mentre il Giudizio di Salomone diBonifacio de' Pitati era ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] che ogni tanto qualcuno - come Angeli e come, prima di lui, Giovanni Bonifacio, pur'egli autore d'un Metodo delle leggi della [...] nel nostro secolo la lingua toscana" - contrapporre alla Baccinata antibarberiniana di Pallavicino, suo collega nel ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] della scuola fiorentina e toscana, e se pur s'evidenzia nella scelta di affrontare esclusivamente e significativamente Berardelli, Pietro Michiele, Angelico Aprosio di Ventimiglia, Baldassarre Bonifacio, Giustiniano Martinioni. Nel 1645, papa ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] 1394, quando Bonifacio IX vendette il castello di Castrocaro presso Forlì al comune di Firenze: era . 47-59; per un confronto Paolo Malanima, La formazione di una regione economica: la Toscana nei secoli XIII-XIV, "Società e Storia", 6, 1983 ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] il 4 settembre 1430.
La simbiosi di economia e politica
Si dice che Bonifacio VIII, forse per stornare le critiche che dal re dei Romani, Massimiliano, che diceva di voler combattere i Francesi.
In Toscana la Signoria inviò stradioti, e a Pisa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] del pensiero ierocratico che da papa Gregorio VII a papa Bonifacio VIII portò alle ultime conseguenze la tesi della preminenza del pure senza chiusure di geografia o di maniera, si riassumono per intero nella tradizione dell’arte toscana da Giotto a ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] Gritti (peraltro per via di matrimonio) nei dintorni, a Villabella presso S. Bonifacio, attorno al 1520 (234 1986, pp. 287-307; Mario Mirri, Formazione di una regione economica: ipotesi sulla Toscana, sul Veneto, sulla Lombardia, "Studi Veneziani", ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] 1988, pp. 157- 71; F. Redi, Edilizia medievale in Toscana, Firenze 1989; E. Guidoni, Pisa com'era: archeologia, urbanistica da porre in relazione con fenomeni memoriali (la tomba di s. Bonifacio a Fulda). Alla stessa epoca vanno riportati alcuni ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] grandissimo esperto di Leonardo come Kenneth Clark pensava che il Vinci l’avesse dipinta in Toscana e di Monticelli d’Ongina, dovuto a un pittore della stretta cerchia diBonifacio Bembo. Forse un simile prototipo poteva richiamare l’interesse di ...
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