FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] V, cui subentrò la forte personalità diBonifacio VIII; ma indugia anche nell'esposizione minuta dei mutamenti di regime e delle guerre che interessarono le maggiori città della Toscana, della Lombardia e del Veneto. Col terzo libro il F. dichiara ...
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Per minoranze linguistiche si intendono gruppi di popolazione che parlano una lingua materna diversa da quella di una maggioranza: quest’ultima si identifica normalmente coi parlanti che hanno come lingua [...] come il còrso e il ligure (nel Nizzardo e a Bonifacio in Corsica), ma non all’italiano standard, che neppure si propone come lingua tetto ideale di tali realtà; nel Principato di Monaco il dialetto monegasco è lingua nazionale accanto al francese ...
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VERDELOT, Philippe
Francesco Saggio
VERDELOT (Deslouges, Verdelotto), Philippe. – Non si conoscono data e luogo di nascita. Verdelot (forse il luogo di origine?) è un comune della Francia settentrionale, [...] citato Primo libro (rime di Machiavelli, Petrarca, Giovanni Brevio, Dragonetto Bonifacio, Matteo Bandello, Ludovico V., in Firenze e la Toscana dei Medici nell’Europa del ’500. Atti del Congresso... 1980, a cura di G.C. Garfagnini, II, Musica ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] di Lione (ibid., XXIII, 9).
Come si può desumere da precise affermazioni contenute nei suoi Annali, nel 1274 il F. era sicuramente tornato in Toscana probabile che abbia scritto le vite dei papi Bonifacio VIII, Benedetto IX e Clemente V, contenute ...
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ORSINI, Matteo Rosso
Paola Pavan
ORSINI, Matteo Rosso. – Nacque a Roma intorno al 1230 da Gentile, secondogenito di Matteo Rosso di Giangaetano Orsini, e da Costanza de Cardinale.
Il casato della madre [...] di Gregorio X, assunse direttamente il governo della città di Roma, evitò di rinnovare a Carlo d’Angiò le cariche di senatore di Roma e di vicario in Toscana assunse il nome diBonifacio VIII.
Secondo la testimonianza di Sigfrido di Balthausen, non ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] l'elezione dell'arcivescovo Bonifacio alla sede di Canterbury. Negli anni seguenti un gran numero di benefici furono conferiti in portarono l'A. a sfidare l'autorità pontificia nella Toscana meridionale e nell'Umbria e a dichiarare che nessun ...
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TEDALDO DI CANOSSA
Tiziana Lazzari
DI CANOSSA. – Fu figlio di Adalberto Atto, considerato il capostipite dei Canossa, e di Ildegarda, che appartenne all’alta aristocrazia italica, ma di cui non sono [...] dinastica, e un suo cugino di nome Bonifacio fu titolare della marca di Tuscia proprio nei primissimi anni del 35 s.; M.G. Bertolini, Note di genealogia e di storia canossiana, in I ceti dirigenti in Toscana nell’età precomunale, Pisa 1981, ad ...
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TUSCANIA
P. Rossi
(lat. Tuscana; dal sec. 14° fino al 1911 Toscanella)
Cittadina del Lazio settentrionale, in prov. di Viterbo, situata su uno sperone tufaceo sopra il fiume Marta.
T. fu un importante [...] e i prefetti di Vico. Il declino della città, che era ormai avviato da lungo tempo, portò quindi Bonifacio VIII (1294 e Raspi Serra (1971), alla Toscana.Edificata lungo la direttrice T.-Tarquinia, sul luogo di un antico insediamento (Quilici Gigli, ...
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Cerchi
Franco Cardini
. Famiglia fiorentina; si ignora quando il suo capostipite sia sceso in città dal piovier d'Acone (Pd XVI 65), cioè da quel piviere d'Acone in Val di Sieve antica signoria dei [...] ne impedì la piena affermazione. Pur mostrandosi alla testa di quanti erano decisi a impedire che Bonifacio VIII stendesse sulla loro città e su tutta la Toscana la sua egemonia, si rifiutarono di prender partito con quanti - come il Compagni e lo ...
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RANGONI TERZI, Gherardo Aldobrandino
Alessandra Ferraresi
– Nacque a Modena il 15 maggio 1744, primogenito diBonifacio dei marchesi di Castelvetro e Levizzano, e di Corona dei conti Terzi di Sissa.
Educato [...] Ludovico, Bonifacio, Emilia, monaca salesiana, Olimpia che sposò il marchese Stefano Benincasa di Ancona.
Sulla Angelo Tavanti sulle riforme fiscali in Toscana, a occuparsi della parte contabile del piano di Venturini. Pur approvato da Francesco ...
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