Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] in Francia e in Inghilterra gli permisero di formarsi una vasta esperienza e lo fecero apprezzare da parte dei capimissione e deponeva a suo favore.
Dell'energia del nuovo pontefice, che prese per sé il nome di Bonifacio, si ebbe subito la prova. ...
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BONIFACIO II, papa
Paolo Bertolini
Arcidiacono della Chiesa romana, sul finire dell'agosto o ai primi di settembre del 530 fu designato come proprio successore da papa Felice IV caduto gravemente ammalato.
Non [...] dunque riuscito ad eliminare le cause profonde di contrasto e di vasto malcontento, e difatti la situazione interna di Roma continuò ad Senato sul finire del 530, e del Libellus quem dederunt presbiteri LX post mortem Dioscuri Bonifacio papae, l' ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , portato a condannare come corrotta la Chiesa del tempo ed a giudicare illegittimo papa Bonifacio VIII. Quest'ultimo motivo si cambiò assai per tempo in un problema di natura ecclesiologica, di vasta portata e molto pericoloso: quello dei rapporti ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] Emilia e in Veneto (come Pallavicini, Torelli, Salinguerra, San Bonifacio, Estensi, da Camino e da Romano), che si servirono 1991, pp. 417-443; L. Provero, Dai marchesi delVasto ai primi marchesi di Saluzzo. Sviluppi signorili entro quadri pubblici ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] , Umberto di Silvacandida e Bonifacio, cardinale vescovo di Albano. VII e la disciplina canonica, cit., p. 163).
Se del rapporto tra G. VII e l'Impero si è già largamente Impero, ma con un'ecumene più vasta, la Christianitas che proprio perché tale ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] attinge ad un vasto arsenale scritturale e pp. 257-690; Il Chronicon di Benedetto monaco di S. Andrea del Soratte e il Libellus de imperatoria potestate in urbe Roma, a cura en Germanie depuis la réforme de saint Boniface jusqu'à la mort d'Hincmar ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] che fa parte di un più vasto sistema per vedervi riflesso – come prussiani, Anselmo Nickes e Bonifacio Oslaender.
I fratelli Wolter S. Maria in Campis di Foligno nel 1903, a S. Maria del Pilastrello di Lendinara (Rovigo) nel 1905, a S. Miniato al ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] sorta di nuova Unam Sanctam di Bonifacio VIII nel Novecento; la storiografia di pubblico e sollevò vasto interesse nella stampa e Mussolini il duce, I-IV, Torino 1965-90.
C. Falconi, I papi del XX secolo, Milano 1967, pp. 169-251.
A.C. Jemolo, La ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] la consacrazione episcopale non a Roma dalle mani del papa, come Bonifacio, ma in Francia, dall'arcivescovo di Sens, fra Roma e Bisanzio. Tanto più energica e di vasta portata fu la reazione del re franco, non appena gli atti conciliari furono da ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] e l'arte
14° secolo
Anche se l'indizione del primo Giubileo da parte di Bonifacio VIII nel 1300 fu un fatto quasi improvviso, sembrava pellegrini nella loro visita alla città sia di una vasta tipologia di oggetti ricordo da riportare in patria a ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...