PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] primi anni del successivo. Si trattò di iniziative non isolate ma, a quanto sembra, concepite nell'ambito di un vasto disegno edite. - Statuto del Comune di Perugia del 1279, a cura di S. Caprioli, 2 voll., Perugia 1996; Bonifacio da Verona, De ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] (c.d. tombe alla cappuccina, come per es. nella vasta necropoli di Timgad in Numidia, utilizzata fino al sec. 6°); o S. Maria ad Martyres (dedicata da Bonifacio II nel 609 all'interno del Pantheon). In questo clima non vanno dimenticate anche ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] , dall'incisione del progetto su pietra, da sagome e da modellini in vari materiali.In questo vasto campo d'indagine Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991; W. Schenkluhn ...
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NAPOLI
F. Aceto
(gr. Παϱθενόπη, ΝεάπολιϚ, lat. Neapolis)
Città della Campania, capoluogo di regione, posta lungo la costa tirrenica, al centro dell'omonimo golfo.
Topografia e urbanistica
In età medievale [...] de Appium e la porta del Barbacane, detta anche porta a Mare, de Morizini o de illo Bonifacio. Sul lato orientale si aprivano da maestranze forse sulmonesi di modesta levatura.Nel vasto giro di queste relazioni mediterranee risulta implicata anche la ...
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SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] Ceciliano (353-354), Spes (fine del sec. 4°-inizio 5°) e Achilleo, che, in assenza di Bonifacio I, nel 419 fu chiamato all'interno di S., nei dintorni e nell'area della vasta diocesi, una serie di monumenti frutto dell'attività costruttiva che ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] non letterati ma avidi di vicende appassionanti. Dalla vasta tastiera di rappresentazioni si potrebbe anche trarre, un forse Tiziano, Bonifacio Veronese, ecc.; Branca, 1987a); con la novella di Ghismonda (IV, 1) nella raffigurazione del cuore come ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] spoglie del santo apostolo della Gallia (s. Dionigi) e del santo evangelizzatore della Germania (s. Bonifacio), cavallo dei secc. 8° e 9° poté svilupparsi e diffondersi in una vasta area dell'impero, spingendosi anche a S, oltre le Alpi, per ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] proprio controllo su un contado più o meno vasto, cercando di trasformarne la struttura viaria e insediativa Roma nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] a un insieme assai vasto di artisti dei nomi Cosma o Cosmatus e del patronimico Cosmati, ricorrenti bensì 1308, in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991b, pp. 73-143; ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] non solo il vasto repertorio decorativo e pagamenti di settembre per lo stendardo di Bonifacio IX, dipinto con due aiuti e X (1965), 1, pp. 49-64; A. Cadei, I capitelli più antichi del duomo di Milano, in Il duomo di Milano. Atti…, a cura di M.L. ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...