CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] proposito che nella prima metà del sec. 8° i pontefici Gregorio III e Zaccaria esortassero s. Bonifacio a non fondare, evangelizzando la e per l'attività urbanistica vera e propria.La vastità dei fenomeni di nuova urbanizzazione non consente di ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Balduccio da Pisa nel 1334 ca., che con la vasta cerchia di scolari, seguaci e imitatori determinò una rapida e corrente negli affreschi di Bonifacio Bembo nella cappella Cavalcabò in S. Agostino a Cremona.Dalle botteghe del Maestro del libro d'ore ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] i lavori di ristrutturazione del santuario.
Negli stessi anni la vasta iniziativa architettonica del re si estendeva affrancandosi edifici: nella chiesa della Trinità di Venosa, data da Bonifacio VIII nel 1297 agli Ospitalieri di S. Giovanni di ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] di una grande civiltà. A impedirlo è la stessa vastitàdel territorio che va sotto il nome di Asia.Essa infatti o i cento tartari che presenziarono al giubileo indetto da Bonifacio VIII nel 1300, sicché l'Europa acquisì nuove informazioni sull' ...
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CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] di Dehio (1919), che, nel quadro di un più vasto tentativo di mettere in risalto la componente tedesca nella storia Pietro in Vaticano, con un tentativo di equiparazione del culto di s. Bonifacio, apostolo della Germania, alla figura di s. Pietro ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] in grado di esaudire le richieste di una committenza molto vasta, operando simultaneamente in numerosi cantieri anche fuori B., in valle della Mosa, e la più tardiva statua di Bonifacio VIII del senese Manno, già menzionata. Di grande rilievo è la ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] della nuova basilica, che interessavano una vasta area situata alle spalle del fabbricato ugoniano, procedettero a più riprese tipologia esso mostra una forte dipendenza dal sacello di Bonifacio VIII, dal quale riprende il concetto di cappella ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] Paganello e di quella emergente del Maestro Sottile, identificata da Toesca (1951), con vasto ma non incontrastato consenso, con soluzioni nella scultura funeraria: al modello del sacello funebre 'ad altare' di Bonifacio VIII (Roma, S. Pietro in ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] o i piani superiori nobili, in cui le vaste dimensioni degli spazi di rappresentanza si misurano nella a Roma nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] 1-3), appartennero assai probabilmente a s. Bonifacio, martirizzato nel 754 dai Frisoni. Almeno le ), coprono un vasto arco cronologico che va dai cinquantotto esemplari del 9°, ai diciannove del 10°, ai settantuno dell'11° e ai trentuno del 12° e ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...