GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] nella sua regione di origine e in un ambito più vasto: fu arciprete di Cahors, canonico di St-Front di Périgueux dall'inizio del XIII secolo Folchetto da Marsiglia aveva richiamato l'attenzione sulla sua eccessiva estensione e Bonifacio VIII il ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] di Besançon (Cronica romana, p. 17), poco prima della morte di Bonifacio VIII (11 ottobre), il G. si recò a Roma per ricevere dal generato dall'eccezionalità che la figura del G. offre allo studioso, in quanto al vasto insieme dei suoi scritti viene ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] apprezzano la capacità d'incorniciare con pertinenti citazioni desunte da una vasta gamma di letture i singoli atteggiamenti, nei quali da un un distico di Baldassarre Bonifacio. La Storia, dunque, quale lascito perenne del D., quale monumento ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] che gli si opponevano, a cominciare da Bologna, dove una vasta congiura fu sventata solo all'ultimo. La risposta fiorentina non quale ottenne da Bonifacio IX l'erezione a Studium generale e dove attirò i più celebri lettori del tempo: un articolato ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...]
Dignitosamente insediatosi in un elegante e vasto palazzo (sarà, alla fine del Settecento, per breve tempo sede episcopale sue e dei fratelli Raimondo Bonifacio e Filippo Giacomo, il definitivo diploma di vendita di Duino del 28 luglio 1669. Ed era ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] 'abate del monastero santambrosiano Goffredo e Andrea abate del monastero di S. Pietro in Civate.
Nel più vasto campo radunò un esercito e, unite le sue forze a quelle di Bonifacio di Toscana e di Umberto Biancamano, attraverso il S. Bernardo giunse ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] per sé poco significativo, soprattutto se inserito nel più vasto e ambizioso programma pontificio di ricondurre alla propria obbedienza Firenze campo dell'esercito a San Bonifacio. Le gravi condizioni di salute del conte di Pitigliano ne richiedevano ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] a Napoli da Carlo II il 15 novembre.
Giunto da Bonifacio VIII, il M. gli raccontò che durante l'esilio non realtà il M. non riuscì mai a rientrare in possesso del suo vasto patrimonio feudale.
Lasciata la Sicilia, il M. visse prevalentemente ...
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MENABUOI, Giusto
Francesco Sorce
de’. – Figlio di Giovanni nacque a Firenze in data ignota, ma da collocarsi verosimilmente nel terzo decennio del Trecento, secondo quanto è possibile inferire dalla [...] del resto, oltre che nella schematicità dell’impaginato di molte storie, nella rappresentazione stereotipata dei volti, che risulta essere piuttosto monotona specie se confrontata con il vasto Longhi, Una cornice per Bonifacio Bembo, in Paragone. Arte ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] vasto consenso popolare, portava avanti disegni innovatori, mirava a colpire interessi ben precisi. La reazione dei "grandi" - come appare, tra l'altro, dalle pagine del - l'intervento di Bonifacio VIII che in una bolla solenne del 23 genn. 1296 ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...