Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] sorta di nuova Unam Sanctam di Bonifacio VIII nel Novecento; la storiografia di pubblico e sollevò vasto interesse nella stampa e Mussolini il duce, I-IV, Torino 1965-90.
C. Falconi, I papi del XX secolo, Milano 1967, pp. 169-251.
A.C. Jemolo, La ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] la consacrazione episcopale non a Roma dalle mani del papa, come Bonifacio, ma in Francia, dall'arcivescovo di Sens, fra Roma e Bisanzio. Tanto più energica e di vasta portata fu la reazione del re franco, non appena gli atti conciliari furono da ...
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PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] primi anni del successivo. Si trattò di iniziative non isolate ma, a quanto sembra, concepite nell'ambito di un vasto disegno edite. - Statuto del Comune di Perugia del 1279, a cura di S. Caprioli, 2 voll., Perugia 1996; Bonifacio da Verona, De ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] (c.d. tombe alla cappuccina, come per es. nella vasta necropoli di Timgad in Numidia, utilizzata fino al sec. 6°); o S. Maria ad Martyres (dedicata da Bonifacio II nel 609 all'interno del Pantheon). In questo clima non vanno dimenticate anche ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] , dall'incisione del progetto su pietra, da sagome e da modellini in vari materiali.In questo vasto campo d'indagine Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini, Torino 1991; W. Schenkluhn ...
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Belice 1968: istituzioni, territorio, memorie
Giacomo Parrinello
Tra il 14 e il 15 gennaio 1968 nella Sicilia occidentale la terra tremò ripetutamente; l’epicentro dei sismi fu nella valle del Belice, [...] avrebbe coperto l’intera area del disastro e l’avrebbe inserita in un più vasto programma di ristrutturazione territoriale e segni dell’anima e della propria Memoria Collettiva (T. Bonifacio, La memoria collettiva quale valore civile, in Museo della ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] editore Antonio Gadaldini e il canonico Bonifacio Valentini. Ercole Il affidò una il Caro, il C. compone le Giunte alle Prose del Bembo:nel '72, ad opera di Giovanni Maria Castelvetro che ne emerge è molto più vasto, ricco e diversificato che in ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] soccorso di Luigi XI, minacciato da una vasta coalizione baronale - denominatasi Lega del pubblico bene - che mirava a sostituire al all'impresa, fra i quali Bartolomeo da Cremona, Bonifacio Bembo, Zanetto Bugatto - ritrattista ufficiale dei duchi - ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] a disposizione da Roma e da Girolama Orsini, in una vasta opera di recupero e di consolidamento dei benefici ecclesiastici veneti Cotto, Bonifacio Cherubini, Curzio Frangipane e Annibal Caro, i due ultimi espulsi in seguito alla riforma del conclave ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] italiano: nel complesso un numero molto limitato.
1400
Bonifacio IX celebrò anche il Giubileo del 1400, per il quale non ci fu bolla libretto d'ispirazione luterana che ebbe vasta diffusione in Germania nel corso del 16° secolo: intitolato Dell'Anno ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...