STEFANO da Cesena
Dario Busolini
STEFANO da Cesena (al secolo Nicolò Chiaramonti). – Nacque a Cesena il 22 novembre 1605, decimo figlio dello scienziato conte Scipione Chiaramonti e di Virginia degli [...] di Stefano da Cesena, i definitori Bonaventura Massari da Recanati, predicatore apostolico, e Francisco de Jerez, predicatore di , incoraggiando gli studi di Bartolomeo Barbieri da Castelvetro sul santo diBagnoregio e lasciando diversi manoscritti ...
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MARCO da Montelupone
Adriano Gattucci
Ignoti sono la data e il luogo della sua nascita, da collocare verosimilmente verso la metà del XIII secolo a Montelupone (non lontano da Macerata) dove fin dai [...] di Montefeltro), il dictator dei ministri generali Crescenzio da Iesi, Giovanni da Parma e Bonaventura da Bagnoregio Oxford 1968, p. 194, n. 2; A. Franchi, Il concilio di Lione II (1274) e la contestazione dei francescani delle Marche, in Picenum ...
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CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] Bartolozzi (Cleopatra), dal Batoni, da G. Bottani (S.Bonaventura da Bagnoregio).
Il C. morì a Roma nel 1793.
Incisore di estrema correttezza e di buon mestiere, il C. mostra di essersi saputo adeguare con sensibile intelligenza interpretativa allo ...
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individuazione, principio di
Criterio o elemento della determinazione ontologica dell’ente singolo che rende ragione della sua unità e indivisibilità e quindi della differenziazione di due cose l’una [...] teoria della composizione degli enti sulla base della distinzione di forma e materia. Laddove la prima determina l’ente specie. Per il francescano Bonaventura da Bagnoregio il principio di i. è l’insieme o la comunicazione di materia e forma che ...
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CAPULIO, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Cortona intorno al 1560.
Come incerta è la data di nascita, così la forma stessa del nome varia: Capuleus, Capullejus, Capullius (Capulli). Anche il nome [...] Mastrio, Ferchio, Sbaraglia, Sgambati, Clemente XIV. I collegiali di S. Bonaventura stamparono inoltre almeno due fra le più poderose opere sul commento alle Sentenze del santo diBagnoregio, rimaste incomplete per la sopravvenuta morte degli autori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XIII secolo rappresenta il periodo aureo della filosofia scolastica, se si pensa che [...] ha certamente presa sui pensatori domenicani, ma l’agostinismo dei Francescani – il cui massimo rappresentante è Bonaventura da Bagnoregio –, fa di pensatori di scuola francescana come Giovanni Duns Scoto e, all’alba del XIV secolo, Guglielmo ...
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IACOPO da Benevento
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Si ignora la data di nascita di questo frate domenicano, originario di Benevento, della cui attività di lettore dell'Ordine e di predicatore si hanno sporadiche notizie solo per [...] è stato pubblicato nella Bibliotheca Casinensis, IV, Montecassino 1890, pp. 263-315, con attribuzione a Bonaventura da Bagnoregio.
I. è autore anche di alcuni trattati: il Tractatus de Antichristo et de iudicio, che si conserva in più versioni ...
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ascesi
Giorgio Petrocchi
Sembra esser assente, nella Commedia, un esplicito impegno ad applicare al pellegrino D. tutte quelle forme di a. interiore (come l'orazione mentale, la meditazione sistematica [...] ascetica del Medioevo e particolarmente del Duecento : letteratura sia più propriamente di teologia morale e di mistica (vedi ad es. BONAVENTURA da BAGNOREGIO; UGO da SAN VITTORE, e particolarmente la voce TEOLOGIA e quella FRANCESCANESIMO ...
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San Vittore, Scuola di
Gruppo di filosofi che operarono all’interno della scuola dell’abbazia di San Vittore a Parigi, sviluppando una corrente di pensiero da alcuni storici denominata «mistica speculativa». [...] quelle di Tommaso Gallo (m. 1246), che può essere considerato l’ultimo personaggio di rilievo della scuola vittorina, ebbero notevole influenza nello sviluppo del pensiero francescano del 13° sec., e in partic. di quello diBonaventura da Bagnoregio ...
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ilomorfismo
Dal gr. ὕλη «materia» e μορφή «forma». Dottrina scolastica secondo la quale negli esseri contingenti vi è una composizione ontologica di materia e forma. Tale dottrina si precisa conseguentemente [...] ), Fons vitae, tradotto dall’arabo nel sec. 12°. Maestri francescani di ispirazione agostiniana quali Bonaventura da Bagnoregio, Alessandro di Hales, Matteo d’Acquasparta, Pietro di Giovanni Olivi o Giovanni Peckham sostengono tutti che anche le ...
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serafico
seràfico agg. [dal lat. mediev. seraphĭcus, der. di Serăphīm, v. serafino] (pl. m. -ci). – 1. Di serafino, proprio di un serafino: amore, ardore s.; L’un fu tutto s. in ardore (Dante), con riferimento a s. Francesco d’Assisi, che...
itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...