GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] quella con l'Impero dei Tatari. Alla festa del 14 luglio fece seguito il doloroso lutto per la morte di BonaventuradaBagnoregio, avvenuta la mattina del 15 luglio. G. X presiedette agli imponenti funerali, celebrò messa e ricordò il defunto. Prima ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] stagione francescana come Alessandro di Hales (n. tra il 1170 e il 1180 e m. nel 1245) o BonaventuradaBagnoregio, ad accettare l’idea di una mutabilità della legge di natura: nello specifico, in seguito alla drammatica trasformazione antropologica ...
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intelletto
Cesare Vasoli
D. usa questa parola in sensi diversi, sempre però legati al lessico filologico e teologico scolastico e al suo particolare carattere dottrinale e speculativo. Talvolta, infatti, [...] loro nello stesso rapporto in cui la forma sta alla materia. Pochi anni dopo (tra il 1250 e il 1255), BonaventuradaBagnoregio (Comment. Sentent. II 8 2 1) non solo attacca duramente e critica a fondo la dottrina averroistica, già nota evidentemente ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] inadatte per i religiosi. Il problema centrale in gioco qui è la inappropriatezza del lusso nei monasteri.S. BonaventuradaBagnoregio e s. Tommaso d'Aquino affrontarono entrambi la questione se la Chiesa dovesse o meno permettere la rappresentazione ...
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La filosofia italiana e il concetto dell’uomo nel Rinascimento
Pasquale Terracciano
A partire dal 1902 Giovanni Gentile, su proposta della casa editrice Vallardi, iniziò a scrivere una storia della [...] teologia (pp. 47-49). Al giudizio, comunque positivo, sul tomismo, fa da pendant il rifiuto del misticismo di Francesco d’Assisi e del pensiero di BonaventuradaBagnoregio, perché portatori di una visione che fonde disprezzo del mondo e scetticismo ...
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Sigieri (Sighieri) di Brabante
Cesare Vasoli
Filosofo del XIII secolo, ricordato da D. nel passo di Pd X 136, nel gruppo degli spiriti sapienti.
I dati della sua giovinezza sono molto oscuri; e, in [...] sul conto di S. e dei suoi amici accuse molto gravi e pericolose. Già infatti nel 1267 e '68 BonaventuradaBagnoregio prendeva posizione contro le dottrine esposte nei commenti aristotelici di quei maestri; due anni dopo, alla vigilia del diretto ...
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vita
Alessandro Niccoli
Il termine occorre in tutte le opere, con oltre 280 presenze complessive e indici di frequenza uniformi nelle varie opere, in stretta connessione con alcuni fra i temi più significativi [...] (" l'anima di Carlo Martello, che è per così dire il principio vitale del lume ", Sapegno); XII 127 Io son la vita di Bonaventura / daBagnoregio; e così in XIV 6, XX 100, XXI 55, XXV 29.
A quanto è stato detto sembra però contraddire un passo della ...
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angelo (angiolo; agnolo)
Fernando Salsano
Attilio Mellone
Pier Vincenzo Mengaldo
Significa, quasi sempre al plurale, le Intelligenze celesti, che sono sostanze separate dalla materia: Cv II II 7 intendo [...] Padre, come invece nella gerarchia più alta.
Vincenzo di Beauvais (nello Speculum historiale I 12, Duaci 1624, 6a) e BonaventuradaBagnoregio (In Hexaëmeron XXI 20, Quaracchi V 434b), che prima di D. avevano riferito i singoli cori angelici alle tre ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] più tardi di quanto ritenuto in precedenza. Le ragioni per attribuire l'opera al Duecento si sono dimostrate insostenibili: BonaventuradaBagnoregio (m. 1274) non fu l'autore né di parte, né della totalità delle Meditationes vitae Christi e la tesi ...
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ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] la filosofia naturale di Aristotele. D'altro canto, lo stesso rinascente agostinismo dei Francescani, che ebbe in BonaventuradaBagnoregio il suo più alto rappresentante, si vide costretto, per combattere il panteismo, a fare ricorso "alle nozioni ...
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itinerario
itineràrio agg. e s. m. [dal lat. itinerarius agg., itinerarium s. neutro, der. di iter itinĕris «via, viaggio, cammino»]. – 1. agg. Che concerne il viaggio, la via percorsa o da percorrere: colonna i., nelle antiche strade, colonna...
serafico
seràfico agg. [dal lat. mediev. seraphĭcus, der. di Serăphīm, v. serafino] (pl. m. -ci). – 1. Di serafino, proprio di un serafino: amore, ardore s.; L’un fu tutto s. in ardore (Dante), con riferimento a s. Francesco d’Assisi, che...