L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] qui si veggono, saremo in casa nostra e in teatro; poiché questa corte, come in Venezia molt'altre ve ne ha, si può tutta con da' soli Gentiluomini nel luogo del Bersaglio a San Bonaventura con molto concorso di [...] Nobili, che svestiti di ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] in Ca’ Lipamano, poi in Rio Marin, a S. Basegio in Corte, da loro pigliate ad affito, poi crescendo il gusto di questo trattenimento ’ soli Gentiluomini nel luogo del Bersaglio a San Bonaventura con molto concorso di [...] Nobili, che svestiti ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] guidino decisamente verso le dottrine specifiche di Bonaventura da Bagnoregio e dei suoi seguaci o pp. 9-27; Id., Il libro della Vita Nuova, pp. 171-3.
[39] Cfr. CORTI, Felicità mentale, p. 147.
[40] Cfr. BARBI-PERNICONE, p. 413.
[41] Cfr. ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] sottolineare l'addensarsi di tanti autori solidali intorno alla corte di Enrico II e la rapidità e l'articolazione Köln 1963; T. Gregory, La reductio artium da Cassiodoro a S. Bonaventura, in Pensiero pedagogico del Medioevo, a cura di B. Nardi, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] i molti, si segnalano due casi significativi. Bonaventura intitola De medicina sacramentali la parte sesta del attività, fama e gloria sono ripartite equamente tra università e corti, studenti e signori, e il cui prestigio intellettuale e ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] di Galilei (Michelangelo Ricci, Evangelista Torricelli, Bonaventura Cavalieri). Nel 1646 compose un De sistemate mundi vista non molto diversi da quelli che nella società di corte si costituivano tramite segni di distinzione e di soggezione. L ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] regina in trono, le vesti sontuose si rifanno alla moda imperiale della corte di Giustiniano, la corona (lo stémma) è la corona muralis; sul gonfalone della Confraternita dei Raccomandati fondata da s. Bonaventura in S. Maria Maggiore a Roma. Le più ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] , pp. 1478, 1488-90). La vera e propria "corte" di Pietro Riario, assai sfarzosa, fa da pendant alle sobrie 1938; L. Di Fonzo, Il processo di canonizzazione di S. Bonaventura da Bagnoregio, O. Min. (1472-1482), "Miscellanea Francescana", 75 ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] di Giunta Pisano (v.). Ma è soprattutto il figlio Bonaventura che stabilizzò questa eredità in una cifra di grande successo, appartengano al 1371 (Curia del fondaco) e al 1376 (Corte dei mercanti), fanno riferimento a uno 'statuto vecchio' (Capitanio ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] maggiori scrittori in latino: Innocenza III, san Bonaventura, san Tommaso, Egidio Colonna. Non gioverebbe a che la retorica non riguarda soltanto «le piatora che sono in corte [= tribunale]», ma insegna a «dire appostatamente sopra la causa proposta ...
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