CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] occasione venne in contatto diretto con alcuni eruditi della corte umanistica di Leone X, tra cui Girolamo Aleandro e pubblicati a Basilea nel 1541); in quello degli archeologi: Bonaventura Pistofilo e Pierio Valeriano. Dello Ziegler serbò sempre un ...
Leggi Tutto
TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] vedova Lucrezia Albertinelli, da cui ebbe Romolo e Bonaventura. Allo scadere del contratto nel 1559 chiese che ad ind.; A. D’Alessandro, Prime ricerche su Ludovico Domenichi, in Le corti farnesiane di Parma e Piacenza 1545-1623, a cura di B. Basile, ...
Leggi Tutto
SANTI, Giovanni
Paolo Cova
– Figlio di Sante e di Elisabetta di Matteo di Lomo, nacque a Colbordolo (Pesaro - Urbino) tra il 1440 e il 1445.
Il nonno Peruzzolo, dopo il sacco malatestiano del 1446, [...] con la Pietà di Cristo tra i ss. Girolamo e Bonaventura che corona un sarcofago marmoreo. A una data di poco , G. S. e l’influsso di Piero, in Piero e Urbino, Piero e le corti rinascimentali, a cura di P. Dal Poggetto, Venezia 1992, pp. 368-377; D. ...
Leggi Tutto
CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] numero di frati. Le Costituzioni Narbonesi promosse da s. Bonaventura nel 1260 distinguono tra loca conventualia e loca non conventualia di Parigi - che raccoglieva attorno alle sue corti una vasta sala capitolare, scuole, refettorio, infermeria ...
Leggi Tutto
CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] 3 del mese seguente (Bertolotti, 1886).
Ebbe qualche seguace: Francesco Corti, "ottimo imitatore del maestro" (Baldinucci) specialmente nei quadri di frutta, e Bonaventura Giovannelli, entrambi romani.
Il carattere del C. è tratteggiato dal Passeri ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il ritorno al “naturale” come fonte di ispirazione segna un importante filone della [...] fredda, ma di suprema eleganza formale, presso le corti di Francia e d’Inghilterra. Il Gentileschi non abbandona Sant’Anna a Genova) e per i Cappuccini (San Francesco, San Bonaventura e la principessa Gonzaga con la Madonna e angeli nel convento di ...
Leggi Tutto
BATTISTA da Varano, santa
Michele Camaioni
Nacque il 9 aprile 1458 da Cecchina di maestro Giacomo e da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e fu battezzata con il nome di Camilla. Figlia naturale [...] impartire la tipica educazione colta e raffinata delle corti rinascimentali italiane, improntata agli ideali umanistici e rivolta e il De perfectione vitae ad sorores di Bonaventura da Bagnoregio, probabilmente recepito dalla Varano attraverso la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A fronte dell’unità determinata dall’adesione al cristianesimo, la filosofia etica [...] Si tratta di quella che, con una felice formula, Maria Corti ha chiamato la “felicità mentale”. Tale tesi lascia sul di un percorso di ritorno a Dio. L’etica di Bonaventura aderisce perciò ai contenuti tradizionali e non ha una formulazione autonoma ...
Leggi Tutto
SEMPLICE da Verona, fra
Andrea Polati
SEMPLICE da Verona, fra. – Nacque con ogni probabilità a Verona, in una data che padre Davide da Portogruaro ha situato nel 1589 (1936, p. 84).
Come già lamentava [...] e nei due quadri con S. Paolo Eremita e S. Bonaventura per la chiesa di S. Francesco a Mendrisio, eseguiti intorno 1891, pp. 255-257; A. Avena, Frate S. da V. pittore alle corti dei duchi di Parma e Mantova, in Madonna Verona, VI (1912), pp. 109- ...
Leggi Tutto
RAFFAELLI, Giuseppe
Antonella Bongarzone
RAFFAELLI (Raffaele), Giuseppe. – Nacque a Catanzaro il 20 febbraio 1750 (o come altri riportano, nel 1747) da Francesco, avvocato, e da Elisabetta Calabretti.
Studiò [...] Napoli 1873) e a pro del capitano ajutante di campo Bonaventura Amorelli contro alla ditta Brambilla Margheritis (Milano 1805).
Nel del Reale Ordine delle Due Sicilie. Istituita nel 1808 la Corte di cassazione di Napoli, egli fu il primo a ricoprire ...
Leggi Tutto