MOSTI, Agostino
Emilio Russo
MOSTI, Agostino. – Nacque il 30 luglio 1505 a Modena.
I Mosti erano da tempo impegnati al servizio degli Este (un Bonaventura risulta tesoriere ducale dal 1490 al 1502, [...] partire dai secondi anni Venti, dopo le nozze di Alfonso con Renata di Francia, Mosti dovette passare a un ufficio stabile a corte, quale gentiluomo di camera, con una serie di mansioni interne e di fiducia, come si deduce anche da un inciso entro il ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] Nicola da Trani e Vitale da Aversa, che avevano già servito alla corte di Manfredi. Forse la lettera del 1270 di Federico di Meissen a Curia romana per ottenere da due cardinali (uno era Bonaventura da Bagnoregio) e da altre personalità, come il ...
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GIUNTA di Bevignate (Bevignati, da Bevagna)
Mario Sensi
Frate minore, nacque intorno alla metà del XIII secolo. Il suo nome è legato a s. Margherita da Cortona, della quale fu confessore e biografo. [...] schema assai vicino a quello delle tre vie di s. Bonaventura (purgativa, illuminativa e perfettiva), intende dimostrare che Margherita è di devozione narrata per testi e immagini, a cura di L. Corti - R. Spinelli, Milano 1998, pp. 103-119; M. Sensi ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] a Ferrara, permettendo in tal modo al padre di recarsi alla corte spagnola, cosa che non poté avere luogo perché il duca morì il Il G. ebbe almeno una figlia e un altro figlio, Bonaventura, che fu primicerio del duomo di Ferrara dal 1582 e risulta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle scienze
Antonio Clericuzio
Saverio Ricci
Tra Medioevo e inizi dell’età moderna, luoghi e personalità della penisola svolsero una funzione centrale nella trasmissione all’Occidente [...] sec.; tra Bisanzio declinante e premuta dai turchi e l’Italia delle corti curiali e aristocratiche, al tempo del Concilio di Ferrara e Firenze per la la teoria degli indivisibili, codificata da Bonaventura Cavalieri, costituì un passo importante ...
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PEROTTI, Giovanni Agostino (Giannagostino)
Francesco Passadore
– Compositore, docente, teorico dell’estetica musicale, nacque a Vercelli il 12 aprile 1769, figlio di Pietro Agostino e Teresa Bonardi, [...] teatro Pubblico, carnevale 1795). Nel 1795 si trasferì forse alla corte di Vienna in qualità di cembalista, e nel 1798 a , solo il 14 maggio 1817, dopo la morte di Bonaventura Furlanetto. Durante la sua direzione elaborò diversi progetti di riforma ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] a questi e ad altri discorsi (come quelli del Bonaventura o del Palazzo) volti a superare la tradizionale concezione 'era trasferito dopo il 1609 in Spagna per tentare la fortuna alla corte di Filippo III (cui aveva dedicato le Quaestiones) e s'era ...
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PANZANO, Calega
Marco Grimaldi
– Tradizionalmente identificato con un mercante e uomo politico appartenente alla famiglia genovese dei Panzano, la sua data di nascita può essere collocata attorno al [...] a nolo agli ambasciatori del re di Francia Luigi IX la nave Bonaventura (Belgrano, 1859, pp. 308-311 n. CCLXI). Documenti del 1, 107.1; G. Folena, Tradizione e cultura trobadorica nelle corti e nelle città venete, in Storia della cultura veneta, I, ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] : Ermanno fu predicatore dell'Ordine dei celestini e Bonaventura entrò nell'Ordine dei domenicani.
Tornato a Taranto, stampa, Lecce 1894, p. 188; A. Profilo, Vie piazze vichi e corti di Mesagne…, Ostuni 1894, pp. 208-215; C. Villani, Scrittori e ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] al Comune di Siena le loro quote del castello e corte di Prata in Maremma.
Nel 1307 il M. fu locazione registrati nel libro di conti del nipote Dino di Giovanni di Bonaventura all’inizio del Quattrocento.
Non è noto il luogo della morte del ...
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