MARTINELLI, Domenico
Gerardo Doti
Figlio di Paolo e di Chiara Pallavicini, nacque a Lucca il 30 nov. 1650, secondogenito di sei figli, di cui quattro maschi e due femmine (Franceschini, p. 4). Già nei [...] tre anni del suo soggiorno viennese fu al servizio di Ferdinand Bonaventura conte di Harrach, che lo nominò architetto e cappellano di casa , una casa ammobiliata e «una tavola con i suoi cavalieri» – ma l’architetto e sacerdote lucchese, per nulla ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] Arcangelo Gabriele - pertinenti al secondo ordine -, un S. Bonaventura e un S. Michele, chiaramente tradotto da una stampa Vergine (da V. Salimbeni), per la Disputanel tempio (G. B. Cavalieri da M. Coxie), per l'Infanzia di Gesù (J. Sadeler da F ...
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TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] e l’Adorazione del Nome di Dio con i ss. Francesco e Bonaventura nella chiesa di S. Pietro al Po, la Sacra Famiglia di 140). A Milano si conservano l’Adorazione dei pastori al Castello Sforzesco (Cavalieri, 2010, pp. 33 s., 104, tav. XXII), la Cena in ...
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NOVELLO, Alessandro
Dario Canzian
– Figlio di Alessandro, nacque a Treviso presumibilmente nei primi anni Cinquanta del XIII secolo, da un ceppo familiare appartenente al notabilato urbano preminente.
Il [...] G. Cagnin, La controversa donazione del castello di Stigliano ai Cavalieri Teutonici (Acri, 15 dicembre 1282), in Acri 1291. La fine Il Catastrum seu inventarium bonorum del 1386, a cura di E. Bonaventura - B. Simonato - C. Zoldan, Venezia 1999, p. ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] 1993, p. 418). L’anno successivo partecipò, con Bonaventura Cerri e Pietro Sammartini, al concorso per il posto Medici, Firenze 1993, pp. 417-431 (addenda in Id., Emilio de’ Cavalieri «gentiluomo romano», Firenze 2001, pp. 434, 450, 455); K. Harness ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] legate a tale incarico. Benedetto XIV creò allora Bonaventura Barberini arcivescovo e il D. legato a Ferrara, dei poteri dell'inquisitore nei processi in materia di fede contro i cavalieri del Sovrano Ordine di Malta, Roma 1970, p. 22; Storia ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] , al corpus dei testi liturgici, vanno citati almeno Bonaventura, Ignazio di Loyola e Luis de Granada.
Di in musica per recitar cantando", che fu musicata da Emilio de' Cavalieri e andò in scena più volte nel febbraio 1600 presso l'oratorio ...
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PAPACINO D’ANTONI, Alessandro Vittorio
Paola Bianchi
– Nacque a Villafranca di Nizza, il 20 maggio 1714, da Anton Vittorio, di famiglia che Prospero Balbo, nella biografia che gli dedicò e lesse in [...] di Salmour, Carlo Lodovico Morozzo, Gioachino Bonaventura Argentero marchese di Brézé), Papacino contribuì a e Lazzaro, m. 6 d’add., n. 18: Serie di tutti i cavalieri di Gran Croce della Sacra Religione ed Ordine militare dei Santi Maurizio e Lazaro, ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] regno, accordare Ladislao con il gran maestro dei Cavalieri teutonici e con Sigismondo d'Ungheria: compito davvero il B. alla fama di beato e di martire: lo dipinse come "s. Bonaventura" (se è vero che si tratta di lui e non del santo di Bagnorea) ...
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MASOTTI, Vincenza Giulia
Sergio Monaldini
– Nacque nel 1645 circa, probabilmente a Roma. Solitamente è menzionata nei documenti come «romana», ma Roma potrebbe essere semplicemente la città di adozione. [...] cantò «con sommo contento di molte dame e infiniti cavalieri», e suggerì agli accademici Intronati di scegliere l’Argia di 1675 al conte Ferdinand Bonaventura Harrach); K.207 (lettere di Leopoldo I al conte Ferdinand Bonaventura Harrach 1674-76); ...
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