BONAFEDE (Buonafede, Bonafè), Paganino
Giuseppe E. Sansone
Nacque a Bologna, nella prima metà del sec. XIV, da Simone.
Della sua vita si hanno poche notizie, fornite da documenti dell'Archivio di Stato [...] . e dal fratello Pierino, e del testamento, rogato il 14 marzo 1373, di Pierino, che attesta una notevole fioridezza economica della famiglia Bonafede (in esso si sommano legati e lasciti per un totale di 1.209 lire e 1.100 ducati d'Oro: cento ducati ...
Leggi Tutto
BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] 16; Arch. di Stato di Trieste, I. R. Direzione di Polizia (1815-1818). Atti vari relativi ai fratelli G. Oddo e F. Bonafede; Arch. di Stato di Vienna, Informationsbüro 1870, b. 20, n. 70/dep. II; G. Di Pietro, Illustraz. dei più conosciuti scrittori ...
Leggi Tutto
AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
*
Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] che non volle accettarlo nella sua scuola; e si volse alla letteratura. Fu suo primo maestro il concittadino Bonafede Vitali, detto l'Anonimo. Entrato fra i minori osservanti professò filosofia e teologia nelle scuole dell'Ordine, finché nel 1768 fu ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] astronomia e le sue tavole furono poi edite dallo stesso B. nei suoi Commentari a Vitruvio. Giambattista Montano, Federico Bonafede e Piero da Noale furono suoi maestri nelle scienze naturali e per la medicina; per l'ottica studiò sotto Giovanni ...
Leggi Tutto
DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] , esercitando la clinica medica, di cui è quindi considerato l'istitutore. In questo stesso periodo sostenne con F. Bonafede l'istituzione in Padova di un "horto medicinale", firmando una lettera ai Riformatori dello Studio trasmessaci da M. Guazzo ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] ) e il 20, 22 e 23 luglio come fideiussore di vari concittadini (Ugo Bonaccolti, Megliorato Cambi e Gozzino Bonafede).
Nell'imminenza dello scontro, Firenze cercò alleanze internazionali contro Manfredi: Guglielmo Beroardi fu inviato in Baviera e il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] 2019 Presidente G. Conte; vicepresidenti L. Di Maio, M. Salvini; interno, M. Salvini; esteri, E. Moavero Milanesi; giustizia, A. Bonafede; difesa, E. Trenta; economia e finanze, G. Tria; sviluppo economico e lavoro, L. Di Maio.
5 settembre 2019 - 13 ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Giovanni Antonio (pseud. Vann'Antò)
Rosa Maria Monastra
Nacque a Ragusa il 24 ag. 1891 da Salvatore e da Carmela Rizza, ultimo di sette figli maschi. La precoce. spiccata inclinazione agli [...] D. inoltre diede una sua libera lettura di La baronessa di Carini, Messina-Firenze 1958, e curò un'antologia dei versi di G. Bonafede (La primavera e i dodici mesi dell'anno, Ragusa 1959). Per una sua polemica con P. P. Pasolini, v. Il Contemporaneo ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] benché il C. sapesse come si doveva scrivere la storia della filosofia, e bandisse la metodica e i libri del padre Bonafede, mentre, col tramite del Morelli, s'informava in Germania su quanto, dopo Schleiermacher, si fosse scritto su Eraclito, era in ...
Leggi Tutto
great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
ferramentista s. m. e f. Chi si occupa della lavorazione, del montaggio e della riparazione delle ferramenta. ♦ Denuncia Carmelo Marchese, ferramentista: «ma non ci hanno presentato ancora alternative». Si tratta di un immobile di 5.400 mq nella...