PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] ricordo l'orto botanico, il più antico d'Europa, fondato nel 1545 per decreto del senato e per iniziativa di Francesco Bonafede, che aveva cominciato nel 1533 nello Studio la "lettura dei semplici", costruito su disegno di Andrea Moroni da Bergamo. L ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] sede del palazzo del Comune) il F. dipinse anche la sua prima opera di soggetto storico, un affresco raffigurante Mons. Nicolò Bonafede che riceve il disegno del suo palazzo da L. Lotto. Nel 1850 il F. tornò nuovamente a Roma, invitato dal Minardi ...
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SANGALLO, Francesco da, detto il Margotta
Géza de Francovich
Scultore e architetto, nato a Firenze il 1° marzo 1494, morto il 17 febbraio 1576. Giovinetto, vien condotto a Roma dal padre Giuliano. Nel [...] nel 1532 e finita nel 1559 (eseguita in collaborazione con altri artisti). Nel 1550 compie la sepoltura del vescovo Leonardo Bonafede nella Certosa di Firenze, affidatagli nel 1539. Nel 1551 inizia la costruzione del campanile di S. Croce, decisa nel ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] di Bergamo, n.s., 1998, nn. 12-13, pp. 74-127; A. Giordano, Il capolavoro di L. in Monte San Giusto e il vescovo Bonafede, Roma 1999; L. L. Atti del Convegno(, Bergamo( 1998, a cura di A. Gentili, in Venezia Cinquecento, X (2000), 19-20 (con partic ...
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SCARDEONE, Bernardino
Francesco Piovan
– Nacque a Padova nel 1482 (non nel 1478, come asserito da vari biografi; Bandini, 1991-1992, pp. 179-182) da Angelo e da Giacoma Nardini, in una famiglia di artigiani [...] letterati e di artisti (Gualtiero Dall’Arzere gli affrescò la casa a S. Leonardo; De antiquitate..., cit., p. 373), con Francesco Bonafede e con Giovanni Battista Cipelli (Egnazio).
Nel 1519, tra l’8 febbraio e il 24 marzo, fece un viaggio a Roma in ...
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BOCCHECIAMPE, Pietro
Bruno Di Porto
Nacque ad Oletta, in Corsica, nel 1814, da Vincenzo, ufficiale al servizio dell'Inghilterra, del quale condivise la cittadinanza britannica, e da madre greca di Cefalonia, [...] Epist., VII, pp. 16, 19 s., 78, 150; XV, pp. 205, 218, 224 s., 344; Politica, X, pp. 64, 69 s.; A. Bonafede, Sugli avvenimenti de' fratelli Bandiera e di Michele Bello in Calabria negli anni 1844 e 1847, Napoli 1848, passim; G. Ricciardi, Storia dei ...
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Piccolo o medio appezzamento di terreno, nel quale si coltivano erbaggi e piante da frutto.
Orticoltura
L’orticoltura (o orticultura) è la coltivazione degli ortaggi, ossia delle piante alimentari coltivate [...] contratto per il terreno destinato all’‘Orto dei semplici’, al canone annuo di 25 ducati. Nelle ripetute sollecitazioni fatte dal Bonafede per ottenere la creazione dell’o. botanico padovano, vi è un cenno al giardino mediceo fondato nell’estate del ...
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GALLUPPI, Pasquale
Mario Di Napoli
Nacque a Tropea il 2 apr. 1770 dal matrimonio fra i cugini Vincenzo e Lucrezia Galluppi, appartenenti rispettivamente al ramo siciliano e al ramo calabrese della famiglia, [...] , P. G. maestro del pensiero calabrese, Cosenza 1966, pp. 243-247, e in P. Galluppi, Lettere filosofiche, a cura di G. Bonafede, Palermo 1974, pp. 389 ss.; Frammento autobiogr., a cura di E. Di Carlo, in Nosside, VIII (1929), nn. 7-8; raccolte ...
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ORTO BOTANICO
Augusto BEGUINOT
. Con questo nome si indicano quegli stabilimenti dove si coltivano piante indigene o esotiche destinate a ricerche botaniche, che vengono compiute in speciali istituti [...] e giunto sino a noi nella precisa area dove fu stabilito, è quello di Padova fondato nel 1545 per iniziativa di Francesco Bonafede (v.), primo lettore dei semplici in quell'università, e in seguito a deliberazione del Senato veneto del 22 giugno di ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] cattolica e La libertà cattolica furono ripubblicate, in modo più corretto, da G. Balsamo Crivelli nel 1924, e da G. Bonafede, insieme con la Filosofia della Rivelazione, nel 1977 e, lo stesso anno, nell'edizione nazionale delle opere, da C. Vasale ...
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great resignation (Great Resignation) loc. s.le. f. inv. Il fenomeno delle dimissioni volontarie da un posto di lavoro, alla ricerca di alternative più appaganti. ♦ Quelli che dovevano essere i più saggi e maturi, travolti dal loro narcisismo...
ferramentista s. m. e f. Chi si occupa della lavorazione, del montaggio e della riparazione delle ferramenta. ♦ Denuncia Carmelo Marchese, ferramentista: «ma non ci hanno presentato ancora alternative». Si tratta di un immobile di 5.400 mq nella...