PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] Passerino, la cui famiglia secondo Girolamo Ghilini (Teatro d’huomini letterati, cit. in Cerri, 1895, p. 182) discendeva dai Bonacolsi di Mantova. Scacciati dai Gonzaga, gli avi di Passerini si sarebbero quindi stabiliti vicino a Lodi in una villa ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] il D. intervenne con un corpo d'esercito veronese in Mantova per appoggiare il colpo di Stato con cui un Bonacolsi, Guido detto Bottesella, il 1º luglio si impadronì del potere, ponendo fine alla signoria dello zio Bardellone. La solidarietà politica ...
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CARBONE (Carbonesi), Rolando
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna da un certo Bartolomeo, si ignora in quale anno. Il suo nome compare per la prima volta in occasione di un patto stipulato il 31 maggio [...] , alla pacificazione tra i Comuni di Lodi e di Mantova. Nel 1313 il C. era vicario a Modena in nome di Rinaldo Bonacolsi, che ne era divenuto signore nell'ottobre dell'anno precedente. Nel gennaio di tale anno, d'accordo con il consiglio del Comune ...
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ESTE, Azzo d'
Trevor Dean
Ottavo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (II) e di Giacomina Fieschi, nacque dopo il 1263, data di matrimonio dei genitori, e successe al padre come signore [...] di Fresco d'Este, bastardo dell'E., i mercenari estensi si ritirarono senza colpo ferire. Anche Reggio si ribellò, mentre Guido Bonacolsi e Alberto Della Scala invadevano il Polesine di Rovigo. Nel 1307 l'E. concluse la pace con Bologna e con l'aiuto ...
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CASTELBARCO, Guglielmo di
Elisa Occhipinti
Ultimo figlio di Azzone di Briano, nacque - ignoriamo esattamente quando - intorno al quinto decennio del sec. XIII, da nobile famiglia di feudatari della [...] C. e la Chiesa di Trento rimasero, da allora, ottime: tanto che nel giugno del 1302 il C. venne investito dal Bonacolsi delle terre e del palazzo di mezzo del castello di Beseno. Negli anni successivi, ripresa, dopo la morte del vescovo Filippo (18 ...
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GONZAGA, Gigliola (Egidiola, Ziliola)
Isabella Lazzarini
Prima figlia di Filippino di Luigi (I) e della sua prima moglie, Anna di Nicolino da Dovara, nacque a Mantova probabilmente verso la metà degli [...] 1322): Aliprandi (p. 122), infatti, primo fra tutti, identifica nelle attenzioni men che oneste di Francesco di Rinaldo Bonacolsi nei confronti della moglie di Filippino la causa scatenante dei contrasti che portarono al rovesciamento della dinastia ...
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CASALOLDO, Filippo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Bonaccorso conte di Casaloldo, nacque molto probabilmente a Brescia nella prima metà del Duecento. Venne elevato alla dignità di canonico della cattedrale [...] del 1268, data della morte del suo predecessore, ed il luglio del 1272, perché in quest'anno, per volontà di Pinamonte Bonacolsi, il C. venne bandito da Mantova insieme con tutti gli altri membri della famiglia dei conti di Casaloldo. Anzi, nel 1274 ...
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GONZAGA, Luigi
Isabella Lazzarini
Primo capitano di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova da Corrado di Antonio (talora chiamato anche Guido) e dalla sua prima moglie, una donna della casata [...] modo assoluto soltanto nel 1328, allorché si pose alla testa del colpo di mano che eliminò dalla scena politica mantovana Rainaldo Bonacolsi detto Passerino, vicario imperiale di Mantova, e i suoi discendenti. Il 16 agosto il G. e i suoi figli Guido ...
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CARBONE (Carbonesi), Pietro
Elisa Occhipinti
Nacque a Bologna, presumibilmente intorno alla metà del sec. XIII, da una famiglia nobile di parte ghibellina, aderente alla fazione dei Lambertazzi e avversaria [...] essere divisa tra i signori di Rivolta - forse a titolo di indennizzo per antichi diritti feudali, forse perché imparentati con il Bonacolsi - e la Camera vescovile. Il C. ricoperse per l'ultima volta la carica di podestà di Mantova nel 1289; e fu ...
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DELLA SCALA, Alboino
Gian Maria Varanini
Secondogenito di Alberto e di Verde da Salizzole, nacque in data a noi sconosciuta; era comunque molto giovane nel 1289 (il Ferreti lo dice "nondum adultus" [...] , sia nel 1308 sia nel 1309, la lega con Mantova, Brescia, Parma, Modena. Nel 1309 poi il D. con Cangrande e il Bonacolsi intervenne a Piacenza in favore di Alberto Scotti, e nel 1310 nel Reggiano in sostegno dei da Sesso.
Il D. riprendeva quindi le ...
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