CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] dal Moro un incarico simile a quello che aveva assolto per Bona: nel marzo, ancora insieme a Francesco Ferrari, fu inviato per il Curto, si può considerare il risultato obbligato del suo sforzo di dar vita a una prosa che del latino avesse la ...
Leggi Tutto
PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] , di cui era spia anche il pio ritratto della matrigna di Caterina, Bona di Savoia. Ma era soprattutto il celebre episodio di Caterina assediata a Forlì a turbarlo, con la Sforza ad asserire e mostrare pubblicamente che in caso di uccisione dei figli ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] camerieri ducali in una lista del 1474, riportata da Cicco Simonetta.
Morto tragicamente Galeazzo Maria Sforza (26 dic. 1476), si presentò alla reggente Bona di Savoia la necessità di sedare i disordini scoppiati in Parma. In questa città, scontenta ...
Leggi Tutto
ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] segreto. L'anno successivo venne inviato dalla duchessa Bona di Savoia all'imperatore Federico III per chiedere l , Pot. Estere, c.100). Il 23 nov. successivo il cardinale Sforza comunicava al duca la sua rinuncia e l'assenso del papa alla elezione ...
Leggi Tutto
AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] di migliorare i rapporti con la famiglia ducale di Savoia, liberando Filippo e spingendo Galeazzo Maria Sforza a sposare una sorella più giovane di A., Bona; già egli ne aveva sposato un'altra sorella, Carlotta. Luigi XI voleva così rinserrare Savoia ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Susanna Peyronel
Figlio di Ludovico e di Bona Longhignana, era fratello di Camillo e di Carlo. Anch'egli, come Camillo, si diede alla carriera militare negli anni in cui Francesco [...] 1901 col. 644; F. Calvi, Famiglie notabili milanesi, II, Milano 1881, tav. VI; I. Coppetti, La guerra del Medeghino contro Francesco II Sforza, in Arch. stor. lombardo, s. 6, VII (1930), pp. 152 ss.; F.Chabod, Lo Stato di Milano nell'Impero di Carlo ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Paolo III che, accusandolo di "mal animo", pur vantando "la bona et sincera mente" propria, assicura che sarà "potente a castigarlo". , in effetti, l'Aminta di Tasso e l'Erofilomachia di Sforza Oddi - G., il 14 giugno 1574, gratificò Urbino della sua ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] , compresi i costi delle guarnigioni della Goletta e di Bona, in Tunisia. Così, per soddisfare il fabbisogno, il non poté impedire la caduta di Ceva. Subito concentrò gli sforzi per riacquistare questo centro, che apriva la strada verso Genova ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] sempre è stato bono imperiale, quando se reducesse a la bona fede subito veniria anchora luj in dicta liga" (Chabod 155, 169, 197, 200, 205; C. Gioda, G. Morone ai tempi di Massimiliano Sforza, in Riv. stor. ital., II (1885), pp. 14 ss.; J. Paquier, L ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] testa anticha" che risulterà una patacca: né "antiqua né bona" a giudizio d'Andrea Mantegna e Giovan Cristoforo Romani) G. stesso si è abilmente adoperato in tal senso e perché Massimiliano Sforza si è preso a cuore la sua sorte in sede di trattative ...
Leggi Tutto
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...