CALCIATI, Cesare
Cosimo Palagiano
Nacque a Piacenza il 16 marzo 1885 dal conte Alessandro e Bianca Stradelli. Nel 1908 si laureò in scienze naturali presso l'università di Friburgo (Svizzera), discutendo, [...] comitiva staccata dal resto della spedizione. Partito da Marsiglia il 7 aprile a bordo dell'"Arabia", giungeva il mattino del 21 a Bombay, donde proseguiva per Srinagar il 30 aprile. Da qui ripartiva il 7 maggio con il capo-carovana e con il grosso ...
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AHAR
M. Taddei
Villaggio presso la stazione ferroviaria di Udaipur (Rajputana sud-orientale), noto in iscrizioni medievali come Aghatapura; ha dato nome ad un tipo di cultura calcolitica caratterizzata [...] 1956-57, p. 8; M. Wheeler, Early India and Pakistan to Ashoka, Londra 1959, p. 165 s.; H. D. Sankalia, Indian Archaeology Today, Bombay 1962, p. 77 ss.; S. B. Deo, The Potter's Tecnique in Proto-Historic Ahar, in Bull. of the Deccan College Research ...
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Ardā di Virāf
Francesco Gabrieli
Protagonista di un racconto escatologico iranico, giuntoci in un'originaria redazione pahlavi (Artāy Virāp nāmak) del VI secolo d.C., e in versioni da questa in neopersiano.
Ardā [...] Barthélemy, Parigi 1887; I. Pizzi, Storia della poesia persiana, Torino 1894; E. Blochet, Les sources orientales de la D.C., Parigi 1901; J.J. Modi, Dante Papers, Bombay 1914; A. Pagliaro, Storia della letteratura persiana, Milano 1960, 105-111. ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] ai mercati europei e americani non perviene allo stato di materia prima (marfili) che l'avorio africano, anche se spedito da Bombay, poiché a questo posto fa spesso capo quello concentrato a Zanzibar, ma dato da regioni dell'Africa Orientale.
Oltre a ...
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Metropoli
Piergiorgio Landini
Le m. contemporanee sono il punto di arrivo di un'evoluzione millenaria che ha riguardato lo sviluppo storico, sociale e giuridico delle aggregazioni umane. Nella voce [...] popolazione, figurino, alla fine degli anni Novanta, Città di Messico e San Paolo del Brasile, Il Cairo e Shanghai, Bombay e Calcutta. Spiccatamente monocentrica è risultata la crescita urbana anche nei paesi emergenti (per es., di Sŏul, nella Corea ...
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MADREPERLA (fr. nacre de perle; sp. madreperla, nácar de perla; ted. Perlmutter; ingl. mother of pearl)
Carlo PIERSANTI
Eugenio CALLERI
Costituisce la superficie interna della conchiglia di alcuni [...] la madreperla delle Indie Orientali (Nuova Guinea, isole Aru, Manilla, Ceylon, ecc.), la madreperla di Massaua, di Tahiti, di Bombay, di Linga, di Panamá, ecc. Secondo la grandezza e lo spessore si hanno: madreperla capitale (bold), mezzana (medium ...
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SEPOY
Aldobrandino Malvezzi de' Medici
È la grafia corrente inglese della voce persiana e hindustani sipāhī "soldato di fanteria", usata tuttora a designare il soldato indigeno in India. Lo stesso etimo [...] (29 giugno). Gl'Inglesi intanto, raccolte truppe, rioccuparono Kanhpur, ma posero invano l'assedio a Delhi (luglio). A Bombay lord Elphinstone riuscì a prevenire la rivolta con efficaci misure, mentre nell'India centrale, e segnatamente a Gwaliar e a ...
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(XII, p. 532)
La vecchia D., città storica di stile tipicamente indiano (un intrico di strade con numerosi bazar, tra cui il famoso Chandni Chowk), è segnata − nel suo aspetto − da secoli di dominazione [...] 1980 con un incremento del 371%. D. è, inoltre, un importante ganglio stradale e ferroviario, collegato ai porti di Bombay e Calcutta, e scalo aereo internazionale (aeroporto di Palam).
Bibl.: H. U. Bijlani, Urban problems, Nuova Delhi 1977; Towards ...
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IKHWĀN AṢ-ṢAFĀ'
Carlo Alfonso NALLINO
. In arabo significa "amici sinceri" (non "fratelli puri" o "della purezza", come talora si traduce) ed è il nome degli appartenenti a una società segreta di carattere [...] inglese, ma attraverso una versione in hindūstānī, da J. Wall (Lucknow 1863).
Il testo arabo di tutti i trattati fu pubblicato a Bombay (1305-1306 èg., voll. 4) e al Cairo nel 1347 èg., 1928, voll. 4, entrambe edizioni che lasciano a desiderare. Fr ...
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DAL VERME, Luchino
Francesco Surdich
Nacque a Milano il 26 sett. 1838 da Luigi e da Vittoria Bolognini, in nobile e antica famiglia originaria di Verona, che aveva annoverato fra i suoi rappresentanti [...] la "Vettor Pisani", s'imbarcò prima su il "Rapido" e poi su un bastimento locale, che lo condusse fino a Bombay, percorrendo, nel giro di una settimana, ben 1.640 miglia marine. Egli proseguì il viaggio in ferrovia in direzione di Calcutta ...
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popolo no-global
(popolo no global, Popolo No Global), loc. s.le m. I contestatori della globalizzazione. ◆ Gli anarchici, tutti in nero, un migliaio, tanti venuti dalle terre basche di Spagna e Francia, dalla Germania, sono spuntati come...
surat
〈surä′t〉 s. ingl. [dal nome del centro di Surat, sulla costa occid. dell’Unione Indiana, a nord di Bombay], usato in ital. al masch. – Tipo di cotone indiano a fibra scura; anche, tessuto o abito fatto con tale cotone, di solito nel...