In astrofisica e cosmologia, l’Universo, nella fase immediatamente successiva al big-bang.
In fisica applicata, f. è la massa sferica di aria (e materiali residui della bomba) ad altissima temperatura [...] che si forma in seguito all’esplosione di una bomba, in pratica una bombanucleare (➔) di elevatissima potenza. Il f., che si forma nel primo microsecondo successivo all’esplosione, deve il suo nome alla sua elevatissima luminosità. Subito dopo la ...
Leggi Tutto
Fisico matematico (Londra 1886 - Cambridge, Inghilterra, 1975), prof. al Trinity College di Cambridge (1910); socio della Royal Society e socio straniero dei Lincei (1951). Nel 1944-45 lavorò a Los Alamos [...] alla realizzazione della prima bombanucleare. La sua attività si è svolta nei nuovi campi di ricerca imposti alla meccanica dei fluidi dall'aeronautica e dalla balistica, in particolare per quanto riguarda la propagazione degli effetti di processi ...
Leggi Tutto
reazione nucleare
Omar Benhar Noccioli
Produrre energia trasformando gli atomi
Nelle reazioni che coinvolgono i nuclei degli atomi si formano – differentemente dalle reazioni chimiche – elementi diversi [...] Delano Roosevelt, scritta alla vigilia della Seconda guerra mondiale, nel 1939.
Per la realizzazione della prima bombanucleare, basata sull’uso della fissione, il governo degli Stati Uniti mobilitò tutte le risorse scientifiche e industriali ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] , in un'apposita base creata a circa 80 km a nord-ovest della località di Alamogordo, New Mexico, una bombanucleare a fissione di plutonio. Una bomba di uranio 235, con una potenza esplosiva di 20 kiloton, è fatta esplodere il 6 agosto sulla città ...
Leggi Tutto
Energia liberata durante le trasformazioni di nuclei atomici. Tali trasformazioni si hanno principalmente attraverso processi di fissione (su cui si fonda la tecnologia per la produzione di energia nucleare, [...] di Fukushima del 2011, che determinò la decisione di abbandonare il nucleare da parte di Germania e Svizzera. Sempre in Italia, il nuovo sul potenziale di distruzione di massa costituito dalle bombe nucleari. Proprio gli stretti legami tra l’impiego ...
Leggi Tutto
Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] prima F. aveva dato la sua adesione al progetto Manhattan, per l'utilizzazione bellica dell'energia nucleare; nel 1945 F. si espresse contro l'uso della bomba atomica su bersagli civili. Subito dopo la fine della guerra, si dedicò a studî teorici ...
Leggi Tutto
Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] alla ricerca o alla produzione di energia su scala industriale (➔ reattore), e nelle armi nucleari, per es. la bomba a n. (➔ nucleare).
Per quanto concerne le interazioni forti, il n. e il protone costituiscono i due diversi stati di carica della ...
Leggi Tutto
Fisico danese (Copenaghen 1885 - ivi 1962). Allievo, dopo la laurea, per un breve periodo di J. J. Thomson e di E. Rutherford. Dal 1916 prof. di fisica nell'univ. di Copenaghen, dal 1921 direttore dell'istituto [...] , ma non prese parte alla messa a punto della bomba atomica; poi fu attivissimo nella propaganda contro le armi non meno importanti, le sue ricerche di fisica nucleare (teoria di B.-Wheeler sulla fissione nucleare, basata su un "modello a goccia" del ...
Leggi Tutto
Fisico (Budapest 1902 - Princeton 1995). Laureatosi in ingegneria chimica al politecnico di Berlino, nel 1930 si trasferì negli USA, come docente all'univ. di Princeton; nel 1937 passò all'univ. del Wisconsin [...] periodo di attività si occupò di fondamentali questioni di fisica nucleare, quali le simmetrie nei legami nucleari, la teoria del decadimento nei laboratorî di Los Alamos per la realizzazione della bomba atomica. Tornò poi (1946-71) all'insegnamento ...
Leggi Tutto
nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico cui è destinato, ha forma, costituzione...