MANNUCCI, Edgardo
Tommaso Casini
Nacque a Fabriano il 10 giugno 1904 da Giuseppe Maria e da Giovanna Battista Perfetti. Già negli anni della scuola elementare iniziò ad apprendere i rudimenti dell'arte [...] del M. esprime una forte energia materica allusiva e facilmente riferibile alla terribile consapevolezza degli effetti della bombanucleare dopo Hiroshima.
Nel 1951 il M. prese parte alla fondamentale mostra "Arte astratta e concreta in Italia ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] . Grandi reattori nucleari avrebbero poi dovuto generare quantità di plutonio sufficienti per costruire bombe. In parallelo si svolgeva la produzione di un altro esplosivo nucleare, l'U235, che si trova in natura, ma deve essere separato dall'assai ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] accertamenti in seguito alla eplosione di una bomba in piazza Fontana. L’opera venne nella pittura (catal.), presentazione di G. Dorfles, Milano 1961; T. Sauvage, Arte nucleare, Milano 1962; A. Jouffroy, L’interrogativo di Baj, in Il Verri, VIII ( ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] l’irrealtà, configurata come i mostri che il poeta deve combattere. La bomba atomica è metafora e segno minaccioso dell’epoca della guerra fredda e della corsa all’armamento nucleare tra le potenze mondiali che rischia di annientare la Terra e l ...
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HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] di Princeton era diretto da Robert Oppenheimer, uno dei padri della bomba atomica; qui, in quel periodo, ebbe modo di conoscere anche gli interventi sui temi più svariati: dalla politica, al nucleare, ai diritti umani ed a quelli degli animali; ...
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PONTECORVO, Bruno
Simone Turchetti
PONTECORVO, Bruno. ‒ Nacque il 22 agosto 1913 a Marina di Pisa da Massimo e da Maria Maroni.
La coppia ebbe altri sette figli, tra cui il genetista di fama internazionale [...] Roma Pontecorvo partecipò a studi fondamentali per lo sviluppo della fisica nucleare. Tra il 1932 e il 1934, Fermi e i suoi dei due progetti di guerra miranti alla costruzione di una bomba atomica.
Nell’ordigno, a seguito dell’esplosione di una ...
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SALVADORI, Mario Giorgio
Gian Italo Bischi
– Nacque a Roma il 19 marzo 1907, da Ermelinda Alatri, appartenente a una famiglia ebraica di Roma, e da Riccardo, cattolico, ingegnere civile.
Seguendo gli [...] di teoria della probabilità, studiò termodinamica e fisica nucleare con Enrico Fermi e analisi numerica con Mauro che si trattasse del progetto per la costruzione della prima bomba atomica. Finita la guerra si rifiutò di partecipare a ricerche ...
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D'AGOSTINO, Oscar
Giovanni Battista Marini-Bettòlo
Nato ad Avellino il 29 ag. 1901 da Alberto e da Carolina Nappi, si laureò in chimica presso l'università di Roma nel 1926; l'anno seguente fu abilitato [...] indispensabili di fronte alla contaminazione della catena alimentare da 90Sr prodotto per fissione nucleare dell'uranio-235 nell'esplosione della bomba atomica, in seguito all'intensificarsi di esperienze nucleari effettuate nell'atmosfera. In tutto ...
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GAJA, Roberto
Piero Craveri-Lucio Martino
Nacque a Torino il 27 maggio 1912 da Guido e Carlotta Pia Galliani. Seguì gli studi classici nella città natale, dove nel 1932 si laureò in giurisprudenza.
Aveva [...] problemi internazionali, documentata dal lavoro Le conseguenze politiche della bomba atomica (Firenze 1959; tema su cui sarebbe tornato la Comunità avrebbe risolto il problema del proprio status nucleare" (Romano), tema al quale dedicò vari scritti ( ...
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DRIGO, Angelo
Clelia Pighetti
Nacque a Padova il 29 maggio 1907, figlio unico di Antonio, facoltoso proprietario terriero, e di Giuseppina Crivellari Bragadin. Studiò a Padova, prima nel liceo classico [...] VII [1950], pp. 501-510). L'avvento della medicina nucleare e l'adozione delle sorgenti per teleterapia ad alta energia stimolò ], pp. 44-68) per la messa a punto della prima bomba al cobalto italiana e successivamente con l'ospedale di Padova. Non ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
bomba2
bómba2 s. f. [voce onomatopeica, come il lat. bombus «rumore sordo»; cfr. anche bombo1]. – 1. Involucro cavo, carico di esplosivo, munito di dispositivo di scoppio; a seconda dell’uso specifico cui è destinato, ha forma, costituzione...