DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] arrivò pochi mesi dopo. In alternativa al capoluogo siciliano gli era stato proposto un altro contesto 'estremo', Bolzano, centro dell’emergenza terroristica altoatesina. Dalla Chiesa però optò per Palermo, probabilmente anche per venire incontro ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] lega antiviscontea promossa dalla Serenissima; nel tentativo di trovare un nuovo alleato, si recò nel febbraio 1354 a Bolzano dal cognato Ludovico, marchese di Brandeburgo e conte del Tirolo. Approfittando della sua assenza, Fregnano Della Scala s ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] da approntare. Elemento centrale del sistema realizzato fu la munitio di Formicaria (attuale Castel Firmiano), che sbarra la chiusa di Bolzano lungo la riva destra del corso superiore dell'Adige e la cui guardia fu affidata al chierico Adelardo. M ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...]
Fra metà giugno e novembre del 1608 fu di nuovo con il duca Gonzaga nei Paesi Bassi, passando per Bolzano, Innsbruck, Basilea, Bruxelles, Anversa, Amsterdam, Parigi, Marsiglia, Livorno, Firenze. Il 27 giugno da Innsbruck mandò a Ferdinando Gonzaga i ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] anno dal quale G. risulta stabilmente a Padova, la stesura del distrutto ciclo di affreschi della chiesa di S. Domenico a Bolzano (Flores d'Arcais, 1965, p. 23).
Per motivi stilistici successive alla decorazione della tomba di Giacomo da Carrara, le ...
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GIOVANNI da Ripatransone (Ripa; Giovanni della Marca)
Roberto Lambertini
I dati biografici accertati a proposito di questo teologo francescano sono assai scarsi e limitati alla sua carriera accademica. [...] di Doctor difficilis G. è in effetti raffigurato nel ciclo di affreschi della chiesa del convento di S. Francesco di Bolzano e nella chiesa di S. Bernardino a Verona.
Fonti e Bibl.: Bonifacius de Ceva, Firmamentum trium ordinum beatissimi patris ...
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TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] (settembre; ma l’esecuzione fu sospesa per il sopraggiunto decesso di Francesco Stefano I, genitore dello sposo), mentre a Bolzano a fine agosto risuonò La pace di Mercurio, versi di Zaccaria Betti.
Traetta si stabilì di nuovo a Venezia. Assunto ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] al circo Massimo (1937, con G. Guerrini). Numerosi in questo decennio i progetti di concorso: un edificio per scuole elementari a Bolzano (1933); il palazzo del Littorio (il primo grado negli anni 1933-34, quindi il secondo nel 1937, con De Renzi e ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] alla deportazione. Per i successivi tre mesi, Belgiojoso fu rinchiuso con Banfi nel campo di Fossoli (Modena), poi passò a Bolzano per una settimana, per essere infine trasferito a Mauthausen-Gusen I (Austria), dove rimase dal 5 agosto 1944 al 28 ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] " di grande rilevanza. Nel settembre 1922 gli venne affidata la responsabilità della spedizione fascista contro Trento e Bolzano, che determinò la caduta dei commissari governativi delle due città e rappresentò l'ultima operazione militare in grande ...
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bolzanino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Bolzano, capoluogo di provincia dell’Alto Adige; abitante, originario o nativo di Bolzano. ◆ Bolzanési sono invece detti gli abitanti dei centri di Bolzano Novarese e di Bolzano Vicentino.
gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...