POCOLA (pocolom, poculum)
P. Moreno
Si indica col nome di p. un gruppo di vasi a vernice nera con decorazione policroma sopraddipinta, prodotti nel Lazio nella prima metà del III sec. a. C.: la maggior [...] rhytòn. - Coppa, Londra, British Museum F 542: giovane cacciatore seduto con un cane. - Phiàle, rinvenuta tra Orvieto e Bolsena, Roma, Museo di Villa Giulia: corsa di carri condotti da eroti, frammento. - Altri vasi: cratere, Bari, Museo Archeologico ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: Il convento
Maria Letizia Mancinelli
Il convento
Il termine convento (dal lat. conventus “riunione”, [...] si ha generalmente una fondazione unica, quasi sempre francescana, in posizione autonoma e privilegiata (S. Francesco a Bolsena), quando coesistono due differenti complessi, essi si situano di solito in modo bilanciato rispetto ai luoghi del potere ...
Leggi Tutto
(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] costituì un ambito produttivo di fondamentale importanza, come testimonia la ricca suppellettile rinvenuta nelle necropoli (Benevento, Bolsena, Castel Trosino, Civezzano, Cividale, Nocera Umbra, Testona ecc.). Negli ornamenti di armi o di vestiario ...
Leggi Tutto
VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] e affrettata in molte chiesette del Viterbese e del Lazio settentrionale, a S. Oreste, Mazzano, Capranica, nell'isola del lago di Bolsena: associata ad altri architetti nella chiesa del Gesù di Perugia e in S. Maria degli Angeli di Assisi (con G ...
Leggi Tutto
Vedi VEIO dell'anno: 1966 - 1997
VEIO (Veii)
J. B. Ward Perkins
Città etrusca a 15 km a N-O dal centro di Roma, presso il villaggio di Isola Farnese. Fondata da villanoviani, in una delle prime fasi [...] con un'unica cella, disposta contro il muro posteriore di un recinto a forma di cortile (come per esempio a Fiesole e Bolsena: v. tempio: Italia e Roma). Al centro di un'area lastricata, circa 30 m ad E del tempio e leggermente obliquo rispetto ...
Leggi Tutto
LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] volta però di dimensioni minori: si trattava del Miracolo di Lanciano-Offida, del Miracolo di Pozen, del Miracolo di Bolsena e della Comunione della beata Cadamosto tutti nella cattedrale di Crema. Del secondo e del quarto siamo in possesso anche ...
Leggi Tutto
STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] . di Lucus Feroniae che da Livio (xxvi, 11) sappiamo devastata dai Cartaginesi nel 211 a. C. La s. della dea Northia a Bolsena era depositata in pozzetti scavati nel terreno. Ancora in Etruria sono da ricordare: la s. del tempio di Mercurio a Falerii ...
Leggi Tutto
PACANOWSKI, Davide
Giovanni Duranti
PACANOWSKI, Davide. – Nacque il 29 dicembre 1904 a Łodz (Polonia) in una famiglia di antiche origini ebraiche, primogenito di Hermann, industriale del settore tessile, [...] ; cappella funeraria, Afragola (Napoli) 1947; villino Sindici, Ceccano (Frosinone) 1948; palazzine in via Proceno, palazzine in via Bolsena, complesso di palazzine in via Cassia, Roma 1950; complesso di palazzine in via Domenico Cirillo, Roma 1951 ...
Leggi Tutto
Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] l'antichissimo plaustrum, a due ruote piene, adatto ai grandi carichi (come il modellino di c. rustico in bronzo da Bagnoregio, presso Bolsena, databile al IV sec. a. C., conservato nel Museo di Villa Giulia) ed il carrus, a quattro ruote col treno ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] dalla corporazione dei pittori, in Städel Jahrbuch, XIII (1991), pp. 177-190; A. Coliva, Gli affreschi dei palazzi di Poli di Bolsena. P. F. nell'ambito delle committenze farnesiane, in Bollettino d'arte, LXXVIII (1993), 80-81, pp. 25-54; S. Kliemann ...
Leggi Tutto
vulsinite
s. f. [der. del lat. Vulsinii, antico nome di Bolsena]. – Roccia eruttiva effusiva neovulcanica, alquanto povera di silice, costituita da ortoclasio, plagioclasio basico, pirosseno e poca biotite; è tipica dell’Italia centrale, e...
vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...