CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] il papa e il Comune di Orvieto dopo una lunga disputa, accordo in virtù del quale la valle del lago di Bolsena passava ad Orvieto, mentre veniva assegnato alla famiglia Caetani il contado aldobrandesco. Come parte dell'accordo, raggiunto nella prima ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Foschino (Foschino de Cotignola, Foschino Sforzesco)
Riccardo Capasso
Figlio di Margherita, sorella di Muzio e di Giacomazzo de, Manegoldi da Cotignola, primo marito della madre, visse ed [...] per gli Attendolo. Muzio fu ferito e l'A., catturato insieme con Manno Barile ed altri, fu inviato in catene a Bolsena. Fu liberato assai presto, molto probabilmente dopo la pace conclusa tra Muzio e Braccio da Montone (8 febbr. 1420). Difatti ...
Leggi Tutto
BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] e infine decide di recarsi a Roma. Il viaggio si svolge tra movimentati accidenti ed ha il suo momento culminante in Bolsena, quando a Pietro, celebrante nella chiesa di S. Cristina, occorre il miracolo dell'ostia, venerata poi in Orvieto per ordine ...
Leggi Tutto
CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] un viaggio per visitare tutti i luoghi dell'attività del beato dove si sarebbero verificati dei miracoli, come per esempio Bolsena, Buonconvento, Siena (dove si trattenne dal 14 luglio al 26 ag. 1448), Ascoli Piceno, L'Aquila e Rieti, dove arrivò ...
Leggi Tutto
PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] e Scavi di antichità di Firenze, carica che ricoprì fino al 1916. In questi anni effettuò scavi e ricerche a Bolsena, Ferento, Lucca, Tarquinia, Asciano, Orvieto, Lustignano, Vetulonia e Arezzo.
Nel 1903, al ritorno da Creta in Italia, il giovane ...
Leggi Tutto
BIANCO da Siena
Franca Brambilla Ageno
Fu il più fecondo autore di laudi del movimento dei poverelli di Cristo, fondato tra il 1360 e il 1362 dal mercante senese Giovanni Colombini e divenuto poi la [...] unirsi a lui e quindi partecipò al viaggio e all'accoglienza che essi fecero al pontefice. Giunti a Viterbo, per Acquapendente, Bolsena e Montefiascone, sul finire di maggio, seguirono poi il cardinale Albornoz fino a Cometo, ove il papa sbarcò il 4 ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio primogenito di Pietro di Ranuccio di Cola e di Pentasilea Dolci di Corbara, nacque presumibilmente nel penultimo decennio del XIV secolo.
In quel periodo la sua [...] . E non a Roma, ma a Viterbo diede il via alla costruzione del palazzo familiare, e sull'isola Bisentina nel lago di Bolsena - dove negli anni Trenta restaurò la chiesa e il monastero nel quale poi insediò i frati minori - fece erigere, nel 1448, il ...
Leggi Tutto
DELLA GRECA, Ranieri (Neri)
Michele Franceschini
Nacque in Orvieto intorno alla metà del sec. XIII da un Ugolino. Il Waley ritenne che padre del D. fosse il giudice Ugolino, morto prima del 1247. Tuttavia, [...] a convincere i maggiorenti di Acquapendente ad accettare la sottomissione. Il giorno stesso il corpo di spedizione partì per Bolsena e rientrò in Orvieto il 22 maggio.
In virtù delle capacità diplomatiche da lui dimostrate e della sua partecipazione ...
Leggi Tutto
GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] tardi ad Avignone a fianco del maestro.
A parte l'Apparizione di Cristo a una santa nella chiesa di S. Cristina a Bolsena, le poche opere da mettere in relazione con l'attività del G. in questa regione sono alcuni affreschi orvietani in S. Giovenale ...
Leggi Tutto
LUZI, Luzio, detto Luzio Romano
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore, da porsi intorno al 1510 in ragione di una consolidata tradizione storiografica che ne colloca la prima [...] , in Palazzo Spada. Arte e storia, a cura di R. Cannatà, Roma 1992, pp. 29 s.; A. De Romanis, Il palazzo di Tiberio Crispo a Bolsena, Roma 1995, pp. 10, 14, 17, 26, 37-46; N. Dacos, La volta di L. e dello Zaga, in Palazzo Mattei di Paganica e l ...
Leggi Tutto
vulsinite
s. f. [der. del lat. Vulsinii, antico nome di Bolsena]. – Roccia eruttiva effusiva neovulcanica, alquanto povera di silice, costituita da ortoclasio, plagioclasio basico, pirosseno e poca biotite; è tipica dell’Italia centrale, e...
vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...