SITULA (lat. situla)
Pericle Ducati
Parola latina, indicante un secchio, a forma di tronco di cono allargato in alto e provvisto di due maniglie mobili.
Nelle pitture murali della tomba di Reḫmirîe, [...] si trova a partire dalla fine del sec. V in poi rappresentato in specchi o attestato da piccoli esemplari bronzei (es. la situletta di Bolsena del Museo di Firenze con la scena a rilievo di Vulcano ricondotto all'Olimpo). È la forma di situla che è ...
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L’inclusione dell’onomastica (ovvero l’insieme dei nomi propri di un sistema linguistico e, al contempo, la scienza specialistica che se ne occupa) all’interno di un volume nel quale si parla di identità [...] di Bologna (entrambe «città dei Velzna»). Al sostrato etrusco è in genere ricondotta anche la suffissazione in -ena, -enna (Bolsena, Ravenna). Osca è invece l’origine di Todi (Perugia; da tuder «confine»), di Città di Castello (anticamente Tiferno ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA
P. Gros; H. Brandenburg
Basilica pagana (v. vol. II, p. 2). - Nessun altro elemento della panoplia monumentale delle città romane è stato oggetto, nel corso [...] . 1-36; E. Lippolis, La basilica forense di Egnazia, in AnnPerugia, XX, 1982-83, pp. 279-321; P. Gros, Il foro di Bolsena. Nota sull'urbanistica di Volsinii nel I secolo dopo Cristo, in BdA, LXVIII, 1983, pp. 67-74; G. Massari, M. P. Rossignani, Area ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] prima stanza, in questa seconda aumentano i rinvii all’architettura contemporanea e a quella antica. Se la Messa di Bolsena è ambientata in un interno ispirato direttamente al calidarium delle terme di Diocleziano oltre che alla basilica di Massenzio ...
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PESCI, Girolamo Maria
Rita Randolfi
– Nacque a Roma nel 1679. Non sono noti i nomi dei genitori; una famiglia Pesci, originaria di Città della Pieve, si era stabilita a Filettino, presso Frosinone, [...] Pesci. Tra il 1722 e il 1726 il cardinale Ottoboni promosse dei restauri nella chiesa di S. Francesco di Bolsena, affidandone la direzione ad Andrea Adami, maestro decano dei cappellani cantori della Cappella pontificia, in contatto con Trevisani e ...
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RUSTICUCCI, Girolamo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Cartoceto, presso Fano, nel gennaio del 1537 dal giureconsulto Ludovico e da Diamante Leonardi.
La famiglia, forse di ascendenza fiorentina, era annotata [...] dai pirati in Adriatico ed egli cadde malato. Nel 1581 e nel 1584, ebbe l’incarico di governatore di Bolsena, piccola località del Lazio settentrionale direttamente dipendente dalla S. Sede.
Tornò in posizione di spicco all’interno della Curia ...
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PIETRASANTA, Guiscardo di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Guiscardo di. – Appartenne a una numerosa famiglia dell’aristocrazia milanese, figlio di Pagano e nipote di Pietro; non è nota la data di [...] ’energica azione papale per affermare una volta per tutte la sovranità della Chiesa sui territori circostanti al lago di Bolsena condusse allo scontro armato con le signorie locali e in particolare con i fratelli di Bisenzio, decisamente riluttanti a ...
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PETRUCCI, Borghese
Michele Camaioni
PETRUCCI, Borghese. – Nacque a Siena nel 1490 da Pandolfo Petrucci e da Aurelia Borghesi (o Borghese), membri di due delle famiglie più autorevoli della città e del [...] , tuttavia, acuì i sospetti di Leone X, il quale già in occasione di un incontro avuto con Petrucci a Bolsena nel novembre 1515 aveva maturato la convinzione che il figlio di Pandolfo Petrucci non avrebbe facilmente avallato i piani egemonici dei ...
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Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione [...] eventi preternaturali che permisero d’evitare profanazioni e rafforzarono la fede nella presenza reale: fra i più famosi è quello di Bolsena (1263), con cui si connette la costruzione del duomo di Orvieto e l’estensione a tutta la Chiesa della festa ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. IV, p. 707 e s 1970, p. 419)
P. Vecchio
A. Speziale
M. Michelucci
C. Pavolini
A. A. Di Castro
F. Rispoli
Egitto e Vicino Oriente. - L'area [...] in Umbria, Perugia 1983, p. 12 ss.; J.-M. Pailler, Les pots cassées des Bacchanales, in MEFRA, XCV, 1983, p. 7 ss. (Bolsena); M. C. Parra, La fornace di Magreta, in S. Settis (ed.), Misurare la terra. Centuriazione e coloni nel mondo romano, II. Il ...
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vulsinite
s. f. [der. del lat. Vulsinii, antico nome di Bolsena]. – Roccia eruttiva effusiva neovulcanica, alquanto povera di silice, costituita da ortoclasio, plagioclasio basico, pirosseno e poca biotite; è tipica dell’Italia centrale, e...
vernaccia
vernàccia s. f. [da Vernaccia, oggi Vernazza, una delle Cinque Terre della riviera ligure di Levante] (pl. -ce). – Nome di svariati vitigni coltivati in molte regioni d’Italia, e dei vini bianchi che da essi, sin dal medioevo, si...