La mobilità del personale pubblico
Gianfranco D’Alessio
Daniela Bolognino
Il d.l. 6.7.2012, n. 95 sulla cd. “spending review” prevede una riduzione degli organici delle amministrazioni pubbliche, che [...] per gli incarichi dirigenziali esterni e per procedure di mobilità tra enti, in Riv. it. dir. lav., 2011, 1197 ss., e Bolognino, D., Corte costituzionale - sentenza del 12 novembre 2010, n. 324: problemi di applicabilità dell’art. 19, comma 6 e 6 bis ...
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La riforma del pubblico impiego: d.l. n. 90/2014
Daniela Bolognino
Il d.l. 24.6.2014, n. 90, conv. con l. 11.8.2014, n. 114, interviene (anche) sulla mobilità nel lavoro pubblico, apportando innovazioni [...] , mobilità, accessi, in Nuove leggi civ. comm., 2011, 1152 ss.
22 Per una analisi del panorama dottrinale e giurisprudenziale, Bolognino, D.-D’Alessio, G., in Enc. giur. Treccani, Roma, 2013, 225-230.
23 Tale fattispecie riguarda il trasferimento tra ...
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ABATI (degli Abati, Abatis), Spagnolo
Guido Rossi
Figlio di Bencivenne, mercante e cambiatore bolognese, praticò l'attività paterna con i fratelli Iacobo, Antonio e Bolognino. Dottore sul finire del [...] 1263, esercitò anche la professione forense a fianco dei più reputati giuristi postaccursiani, come dimostrano numerosi atti (1263-69) pubblicati nei volumi del Chartularium Studii Bononiensis.Insegnò ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Digestum novum stampato a Venezia il 31 genn. 1489 (Hain 9589; GKW, 7712. Ha la segnatura: 16. D. I. 14), recante note del Bolognini. Su essa vedi L. Frati, p. 127; L. Sighinolfi, pp. 240, 285-287 (la nota scritta sul foglio di guardia può vedersi in ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] nel 1435 fu capitano della Montagna. Nel marzo del 1436 sposò Giacoma, figlia del ricchissimo mercante di seta Bolognino di Giovanni Bolognini. La dote recata dalla sposa, consona alle disponibilità della famiglia d'origine, raggiungeva tra denaro e ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] Opella, con un ricco corredo di note di Elisabetta Macchiavelli, che tra l'altro conteneva un attacco alla potente famiglia Bolognini. Questa reagì duramente e il M. fu costretto a scusarsi con una lettera a stampa (Bologna 1737), in cui incolpò ...
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Gianfranco D'Alessio
Abstract
Vengono esaminati i diversi aspetti della disciplina della dirigenza pubblica, individuando, in primo luogo, la posizione istituzionale dei dirigenti nel quadro della definizione [...] amministrazione, Torino, 2010; Battini, S., Dirigenza pubblica, in Diz. dir. pubbl. Cassese, III, Milano, 2006, 1859 ss.; Bolognino, D., La dirigenza pubblica statale tra autonomia e responsabilità, Padova, 2007; Boscati, A., Il dirigente dello Stato ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] ben credere che altra ne facesse con Bologna, quando questa emise l'agontano pepolesco e a sua volta Ancona creò il bolognino anconetano. In progresso di tempo, non mancarono i pontefici di far pesare la loro autorità anche in questo campo, proibendo ...
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La dirigenza pubblica
Carmine Russo
La dirigenza pubblica ancora una volta vede modificare la disciplina legislativa che regola la propria funzione. Una revisione che al momento in cui esce questo volume [...] quale imprenditore e datore di lavoro. Un’interpretazione giuslavoristica del rapporto tra indirizzo e gestione, Milano, 2002; Bolognino, D., La dirigenza pubblica statale tra autonomia e responsabilità, Padova, 2007; Boscati, A., Il dirigente dello ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Zollregistern der Frührenaissance, "Römisches Jahrbuch für Kunstgeschichte", 17, 1978, pp. 209-17.
C.Gamberini di Scarfea, Un inedito bolognino d'oro battuto in Bologna al nome di Martino V (1417/31) negli ultimi anni del suo pontificato, "La ...
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bolognino
s. m. [dal nome della città di Bologna]. – 1. Moneta d’argento coniata dal comune di Bologna a cominciare dal 1191; fu poi detto piccolo quando nel 1236 fu emesso il b. grosso equivalente al soldo di dodici denari. B. d’oro, il ducato...
baiocco
baiòcco s. m. [etimo incerto] (pl. -chi). – 1. Nome che appare la prima volta nel sec. 15° per indicare una moneta d’argento coniata nelle zecche dell’Italia merid., del valore di 12 denari o di un soldo, imitazione del grosso bolognino;...