FIESCHI, Obizzo
Gabriele Zanella
Nacque intorno alla metà del secolo XII, figlio di Ruffino del ramo ligure dei conti di Lavagna.
La famiglia del F., di nobili origini, entrò a far parte della vita [...] episcopale. Nell'aprile 1213 egli fu a Ravenna, insieme con i visitatori pontifici di Lombardia, ed i vescovi di Ivrea, Mantova, Bologna, Reggio, ma non sappiamo per quale motivo essi si riunirono.
Nel mese di maggio, Innocenzo III ordinò al F., all ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] per il passato" (O. Premoli, pp. 542 s.). Vicelegato di Perugia, passò poi, insieme con il Borromeo, al governo di Bologna dove fu vicelegato e governatore apostolico fino alla fine del 1566. La sua attività bolognese sì ricorda per l'edizione di ...
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BETTINI, Luca
Cesare Vasoli
Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1489, in una famiglia di intensa fede piagnona: suo padre, Piero, è ricordato tra i cittadini insorti in difesa del Savonarola contro [...] e quella del fratello Domenico dalla Congregazione marciana. Costretto cosi ad abbandonare Firenze, il B. si rifugiò dapprima a Bologna e quindi alla Mirandola, presso il Pico, entrando al servizio di lui come agente ed amministratore di beni. Al ...
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GONZAGA, Federico
Filippo Crucitti
Nacque a Mantova all'inizio del luglio 1540 dal duca di Mantova Federico II, morto pochi giorni prima, il 28 giugno. Crebbe sotto la tutela della madre, Margherita [...] , il primogenito, poi, alla morte di questo, Guglielmo, il secondogenito maschio.
Il G. compì gli studi presso l'Università di Bologna e il 6 genn. 1563 fu nominato cardinale da Pio IV insieme con Ferdinando de' Medici, figlio del duca di Firenze ...
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Il patrono di Padova, un frate predicatore
Di origine portoghese, sant'Antonio di Padova agli inizi del 13° secolo si fece con entusiasmo frate francescano. Ebbe fama di grande predicatore e guaritore, [...] . Il compito dei frati predicatori era proprio quello di combattere la diffusione delle eresie. In seguito Antonio fondò a Bologna, con l'autorizzazione di Francesco d'Assisi, una scuola teologica per istruire i frati francescani.
Visse a Padova dal ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] , cit., p. 31.
38 Cfr. sul punto P. Scoppola, Il fascismo e le minoranze evangeliche, in Il fascismo e le autonomie locali, Bologna 1972, p. 341.
39 G. Long, Le confessioni «diverse dalla cattolica», cit., p. 23.
40 AAS, 21, 1929, pp. 297-306. Cfr ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] esprimeva il malumore degli ambienti zelanti per l'esito del conclave. Proprio il Bernetti, "esiliato" con la carica di legato a Bologna, era stato una delle prime vittime del nuovo papa che il 24 maggio 1829, lo stesso giorno della presa di possesso ...
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BELLELLI, Fulgenzio
Mario Rosa
Nacque a Buccino (Salerno) il 18 giugno 1677, secondo G. Bellelli ed E. De Tipaldo, e non nel 1675, come erroneamente in Lanteri e Lopez Bardón, ed ebbe il nome di Francesco. [...] . Una nuova sosta a Napoli (1697) è interrotta dalla partecipazione, quale teologo, al capitolo, generale dell'Ordine tenuto a Bologna nel 1699. Nel 1700 insegna filosofia ai professi nel convento romano; due anni dopo torna a Siena in qualità di ...
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FELICIANI, Porfirio
Franco Pignatti
Nacque il 19 apr. 1554 da Giovan Battista, di famiglia "satis illustris" (Ughelli-Coleti) originaria di Perugia, a Gualdo Tadino (prov. Perugia).
Da giovane coltivò [...] d'état apostolique (1417-1823), in Revue d'histoire ecclés., XI (1910), pp. 728-754; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, V, Bologna 1930, pp. 370-381; L. von Pastor, Storia dei papi, IX, Roma 1929, pp. 591-93; XII, ibid. 1930, pp. 36-39 ...
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BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] 1927 a Forlì. Documenti relativi a B. si trovano nell'Archivio di Stato di Modena e in quelli provinciali dei cappuccini di Bologna e di Modena. Egli non va confuso con un omonimo francescano della provincia di Toscana, che per la sua arte fu detto ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...