COMES (de Comitibus, Conti), Niccolò
Augusto De Ferrari
Nacque probabilmente nella Marca Trevisana e visse tra il sec. XIII e il XIV.
Assai difficile risulta la sua precisa identificazione, dato che [...] C., è conservato nell'Archivio del Seminario di Bressanone (B. 21). I codici conosciuti dello Speculum del C. sono i seguenti: Bologna, Bibl. univ., 601 (1115); Ibid., 138 (104), ff. 1-24v; Ibid., 168 (180), ff. 132r-137v; Ibid.., 303 (500), ff. 196r ...
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BAYGUERA, Bartolomeo (Baiguera, Bartholomeus de Baygueris)
Enrico Carone
Nato a Brescia nel 1380 circa da una famiglia borghese di commercianti in tessuti che, per la sua ricchezza, veniva annoverata [...] poco sulla sua formazione culturale; probabilmente seguì i corsi di discipline giuridiche nella università di Padova o in quella di Bologna, dove esisteva un collegio bresciano fondato nel 1326; certo è che egli chiama suo maestro Francesco da Fiano ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] e della filosofia, per passare quindi, nei primi anni del sec. XVIII, alla predicazione.
Tenne corsi quaresimali a Venezia, a Bologna nella chiesa di S. Petronio, a Palermo, Messina e Catania. Pur se questa sua attività fu accolta con favore, il B ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] d’Ockham, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, 29 (1975), ora in Id., Crisi di potere e politologia in crisi, Bologna 1988, pp. 119-146, in partic. 140 segg.; A. Melloni, William of Ockham’s critique of Innocent IV, in Franciscan Studies, 46 ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] , pp. 65-78; A. Melloni, L’utopia come utopia, in G. Dossetti, La ricerca della Costituente (1945-1952), a cura di A. Melloni, Bologna 1994, pp. 13-59, in partic. da pp. 30 segg.; Atti della Costituzione sull’art. 7, a cura di A. Capitini, P. Lacaita ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] della città di Casale e del Monferrato, V, Casale 1840, pp. 91 s., 255, 778; S. Muzzi, Annali d. città di Bologna..., VI, Bologna 1844, pp. 446 s.; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia..., XIV, Venezia 1858, p. 583; A. Virgili, Otto giorni avanti alla ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] , come molti giovani pugliesi di famiglie nobili e ricche, aveva studiato diritto civile a Padova e diritto canonico a Bologna addottorandosi in utroque iure. Tornato a Trani aveva dovuto, secondo l'uso del tempo, farsi riesaminare dall'Università di ...
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CASINI, Antonio
WW. Brandmüler
Nacque intorno all'anno 1378 a Siena dal famoso medico Francesco di Bartolomeo; dal padre ricevette non soltanto una salda cultura ma anche l'esempio di quelle qualità [...] . a fianco del papa, come dimostrano le sue firme apposte alle bolle pontificie. Passò tutto il 1437 con il papa a Bologna e nella sua casa furono condotte le trattative con gli Este per il trasferimento del concilio a Ferrara. Dopo il raggiungimento ...
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BORROMEO, Giberto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 12 sett. 1671 da Renato, conte di Arona, e da Giulia Arese. Avviato agli studi teologici e giuridici, dimostrò ben presto un vivace ingegno, [...] storiche de' cardinali della Santa Romana Chiesa, VIII, Roma 1794, pp. 168 s.; S. Muzzi, Annali della città di Bologna dalla sua origine al 1796, VIII, Bologna 1846, pp. 127 s., 130; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, XIV, Venezia1858, pp. 522 s.; F ...
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Ecclesiastico (n. 1488 - m. Roma 1557), figlio di Federico duca d'Alba; domenicano a Salamanca, cardinale (1538), arcivescovo di S. Giacomo di Compostela (1550), nel 1553 fu chiamato da Giulio III a Roma [...] con Paolo III (specie nella questione della cessione di Parma e Piacenza e della traslazione del concilio di Trento a Bologna), influente, e talvolta forte candidato, nei conclavi, in cui, come seguace del partito più intransigente, avversò il Pole ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...