CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] in viaggio come legato pontificio (Reg. Vat. 311, ff. 302v-303r).
Nel periodo in cui il C. amministrò il vescovato di Bologna fu aperta la tomba di s. Domenico e fatto eseguire un magnifico reliquario in argento, destinato ad accogliere la testa del ...
Leggi Tutto
CASSANI, Giacomo
Alessandro Albertazzi
Nacque il 18 marzo 1818 (alcuni ritengono l'8, altri il 12 marzo) a Renazzo di Cento (Ferrara), in diocesi di Bologna, dai contadini poveri Domenico e Maria Lenzi. [...] . Infatti, dopo avere aderito nel 1859 alla rivoluzione nazionale, quando "la partenza degli austriaci e la fine del potere pontificio a Bologna aprirono un periodo di aspra tensione fra il clero e i liberali fra il governo e la chiesa", il C. fu tra ...
Leggi Tutto
GARGANELLO (Garganelli), Marco Tullio
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Bologna agli inizi del 1498.
La data si ricava da due delle quarantanove lettere (10 febbr. 1566 e 20 giugno 1568) che egli scrisse [...] era stato un Giovanni Battista Garganelli, dottore in legge nel 1379; nel XVI secolo la famiglia era tra i casati nobili di Bologna. Dopo aver preso i voti, il "canonico Garganello", come lui stesso si firma in una lettera del 3 genn. 1548 spedita da ...
Leggi Tutto
ALLÉ, Francesco (al secolo Antonio)
Alberto Merola
Nacque a Bologna da Girolamo intorno al 1490. Divenuto francescano in quella provincia monastica osservante, fu inviato, insieme con il bolognese fra' [...] in due edizioni contemporanee, oggi rarissime, senza data.
La seconda lettera, scritta in castigliano e tradotta in italiano a Bologna da un confratello dell'A. (il testo tradotto è il superstite), è di notevole interesse per le opinioni sulle ...
Leggi Tutto
AGUCCHI (Agocchi, Agucchia, Dalle Agocchie), Giovanni Battista
Ilaria Toesca
Roberto Zapperi
Nato a Bologna il 20 nov. 1570, seguì il fratello maggiore Girolamo nel suo governatorato a Faenza (1580-82), [...] 185-189; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 202-205; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, I, Bologna 178 I, pp. 66-71; G. Lenzi, Vita di monsignor G. A., in L'Album, XVII (1850), pp. 41-45. Per il soggiorno ...
Leggi Tutto
LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] . Greschat - E. Guerriero, Storia dei papi, Milano 1994, pp. 238, 244 s.; A.I. Pini, Città, Chiesa e culti civici in Bologna medievale, Bologna 1999, pp. 15 s., 98, 104, 106, 124, 129 s., 140 s., 144, 148, 176, 179-181, 184; T. di Carpegna Falconieri ...
Leggi Tutto
GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] fece da padrino di battesimo a Giacomo, figlio di Giovanni Boncompagni. Negli anni 1467 e 1468 agì in suo nome fra Alessandro di Bologna. Non ci sono noti il luogo e la data di morte del G., che dovette comunque avvenire prima del 20 marzo 1469 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Girolamo
Vincenzo Lavenia
Appartenente, secondo quanto scrisse nel frontespizio di due opere a stampa, a una nobile casata di origine ferrarese, nacque a Bologna intorno al 1526, forse da [...] mundi hereses summarium (s.n.t. [ma 1584]): un breve e confuso catalogo di eresie a cui fece seguire una seconda parte (Bologna 1584). Sempre nel 1584, con una dedica a Gregorio XIII e al Collegio cardinalizio, il M. diede alle stampe un De perfecto ...
Leggi Tutto
Canonista (Peñafort, Barcellona, 1175 - Barcellona 1275); compiuti gli studî a Bologna, vi insegnò per un periodo. Tornato a Barcellona, entrò nel 1222 nell'ordine dei domenicani. La sua grande fama di [...] nome di Decretali di Gregorio IX e che il papa nello stesso anno (1234) inviò alle università di Parigi e di Bologna, imponendone lo studio esclusivo. A Barcellona scrisse, per l'insegnamento della morale, una Summa de poenitentia, in 3 libri (a cui ...
Leggi Tutto
COLTELLINI (de Cultellinis, de Bononia), Giovanni
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Appartenente a una famiglia di mercanti bolognesi, nacque, probabilmente a Bologna, tra il 1355 e il 1360, come inducono [...] cioè il C. morì come vescovo di Civita Castellana nel 1432 -, sappiamo con certezza che egli morì all'inizio di ottobre 1437 a Bologna nel convento di S. Francesco. L'8 di quel mese è già ricordato come defunto e il giorno 12 vennero pagati "6 soldi ...
Leggi Tutto
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...