Giurista (n. 1425 - m. Bologna 1498), prof. di diritto civile nell'univ. di Bologna dal 1451 fino alla morte, salvo una breve interruzione (1470-72), in cui lesse a Ferrara, chiamatovi dal duca Ercole. [...] Restano di lui consilia, repetitiones e un trattato De dote ...
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Giurista (m. Bologna 1401), lettore di diritto civile a Bologna. Governatore pontificio di Imola nel 1361, ebbe molti incarichi di fiducia, soprattutto ambascerie (a Milano 1376 e 1389, a Ferrara 1388), [...] dal comune bolognese. Nel 1399 fu momentaneamente bandito dalla città dalla fazione dei Gozzadini. Scrisse dei Consilia, che si trovano editi insieme a quelli di G. Calderini (1550) ...
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Capoparte bolognese (Bologna fine sec. 14º - ivi 1459). Dottore di leggi, fu soprattutto uomo di fazione. Avverso alla Chiesa e ai Canetoli, e legato alla fortuna dei Bentivoglio, visse lunghi periodi [...] in esilio, distinguendosi a Bologna per la ferocia contro i suoi avversarî. Fu lettore di diritto civile nello studio bolognese dal 1443 alla morte. ...
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Giurista (Forlì 1578 - forse Bologna 1655). Insegnò diritto civile a Pisa, Bologna, Pavia. La sua opera maggiore è costituita dalle Controversiae iuris (1a ed. 1625 in 6 libri; ampliata in seguito a 22 [...] libri). Nel trattato De cambio nundinali (1645) combatté, in base al diritto canonico, la legittimità dell'interesse, sostenuta da molti contemporanei ...
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Giurista e patriota (Bologna 1783 - Roma 1847), prof. di diritto civile nell'univ. di Bologna (1824), ministro di Grazia e Giustizia nel governo provvisorio delle Province Unite (1831). Fra i firmatarî [...] della capitolazione del 26 marzo 1831, catturato dagli Austriaci e poi liberato, riparò a Parigi; amnistiato da Pio IX (1846), riebbe la cattedra universitaria e fece parte della commissione per la sistemazione ...
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Cardinale, giurista e latinista (Bologna 1538 - Villaco 1585), figlio di Francesco. Prof. di diritto civile a Bologna e a Salerno, nel 1574 fu chiamato da Gregorio XIII a Roma, nominato protonotario apostolico [...] e quindi (1576) inviato come nunzio in Toscana in un momento delicatissimo per i rapporti fra la Santa Sede e il granduca. Dal 1578 al 1581 nunzio a Venezia, passò quindi a Varsavia dove rimase sino al ...
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Giurista italiano (Sassari 1879 - Bologna 1962); insegnò (dal 1907) diritto civile nelle univ. di Camerino, Macerata, Parma, Bologna; socio naz. dei Lincei (1947). Fece studî fondamentali soprattutto nel [...] campo del diritto di famiglia (Il diritto di famiglia, 1914; La filiazione, 1939) e delle successioni (Le successioni, 1947; La divisione ereditaria, 1947; Il testamento, 2a ed. 1951; Le successioni per ...
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Giurista (Il Cairo 1904 - Bologna 1968). Prof. di diritto commerciale dal 1931, è stato condirettore della Giurisprudenza italiana e della Rivista di diritto civile e socio corrispondente dei Lincei dal [...] 1963. Opere principali: La rivendicazione del venditore (1935); La delegazione (1940); I regolamenti internazionali mediante compensazione-clearing (1942); L'imprenditore occulto (1945); Difesa dell'imprenditore ...
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Giurista (Bologna 1450 - ivi 1529). Dottore in utroque nel 1480, insegnò nello studio bolognese dal 1482 al 1524, con varî lunghi intervalli dedicati all'attività forense e all'esercizio di cariche pubbliche. [...] Lasciò: Consilia e Singularia di varia giurisprudenza; trattazioni monografiche intorno a molti argomenti di diritto civile, penale e canonico, per lo più in forma di commento a singoli titoli del Digesto, ...
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Famiglia di Bologna, nota dal 1175; entrò a far parte del senato bolognese nel 1467 ed ebbe, con Pompeo, nel 1596 la contea di Viano, castello del territorio reggiano. Nel 1690 Filippo, per l'eredità pervenutagli [...] dallo zio materno Ranieri Marescotti, aggiunse il cognome di quest'ultimo al suo. Tra i membri più noti si ricordano Nicola, più volte ambasciatore e insegnante di diritto civile nello studio bolognese ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...