LEONELLI, Antonio (Antonio da Crevalcore)
Elisa Bellesia
Nacque a Crevalcore, nel Bolognese, presumibilmente all'inizio degli anni Quaranta del Quattrocento. Il luogo d'origine era chiaramente denunciato [...] v. A. da Crevalcore), 19 s. (s.v. A. di Leonello); S. Bergamini, A. L. da Crevalcore, tesi di laurea, Università degli studi di Bologna, a.a. 1971-72; E. Mattaliano, in Da Borso a Cesare d'Este. La scuola di Ferrara. 1450-1628 (ed. ampliata del catal ...
Leggi Tutto
Miniatore (sec. 15º-16º). Le sue miniature hanno il carattere lombardo del periodo preleonardesco. Miniò, tra l'altro, uno Psalterium nocturnum (Bologna, Museo Civico). ...
Leggi Tutto
Critico d'arte italiano (Alba 1890 - Firenze 1970); prof. univ. di storia dell'arte dal 1934 al 1961, insegnò dapprima nell'univ. di Bologna, poi (1948) in quella di Firenze; socio nazionale dei Lincei [...] (1962). Studiò a Torino con P. Toesca e a Roma con A. Venturi. Tra i numerosi saggi (nelle riviste L'arte, La voce, Vita artistica, Pinacoteca, Dedalo, La critica d'arte, ecc.), che presto lo rivelarono ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Salò 1687 - m. forse Venezia dopo il 1753), di genere e paesista, collaboratore del Canaletto; fu a Brescia, a Bologna, poi (1736) a Venezia. Lavorò molto per varî collezionisti inglesi. ...
Leggi Tutto
FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] F. Gozzi, Stefano FeliceF. e la pittura centese del XVIII secolo, in Benedetto XIV e Cento nel XVIII secolo (catal., Cento 1979), Bologna 1983, pp. 327-362 (pp. 332 s. 338-342 Per Giuseppe Maria, p. 333 per Paolo Antonio); A. Mezzetti -E. Mattaliano ...
Leggi Tutto
Pittore (Fossombrone 1895 - Saint-Jean-du-Gard, Gard, 1979). Abbandonati gli studî in chimica, nel 1913 si iscrisse all'accademia di belle arti di Bologna dove conobbe O. Licini e G. Morandi. Dal 1920 [...] a Parigi, frequentò lo studio di A. Ozenfant e fece parte del gruppo degli italiani (G. De Chirico, M. Campigli, G. Severini, F. De Pisis, A. Savinio) che svolse un importante ruolo di tramite tra la cultura ...
Leggi Tutto
Scultore (Faenza 1886 - Roma 1973), allievo di D. Baccarini e di A. Rivalta, è stato prof. di scultura nell'accademia di Bologna. Ha seguito un indirizzo prevalentemente accademico nelle sue molte opere: [...] monumenti a Faenza, Ravenna, Milano, Roma, ecc ...
Leggi Tutto
Architetto bolognese (m. 1587). Operò sulla scia della tradizione locale con qualche spunto tibaldesco: tra le opere a lui attribuite, a Bologna, i palazzi Poggi (1549), Vizzani (1549-62; su portico architravato [...] e con due bei cortili) e Malvezzi de' Medici (1560) ...
Leggi Tutto
Famiglia di artisti bolognesi (secc. 18º-19º). Pietro (m. 1789), allievo di F. Galli Bibiena, dipinse decorazioni in varie chiese di Bologna. Filippo, scultore (1717-1801), allievo di A. Pio, lavorò molto [...] per le chiese della Romagna. Giacomo Antonio (attivo verso il 1750) fu anch'egli scultore; pittori furono Giuseppe e Giulio (sec. 18º) ...
Leggi Tutto
DONNINI (Donini), Girolamo
Maria Angela Novelli
Figlio di Ottaviano e di Euleria (o Laura) Capretti, nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 6 apr. 1681 (Rinaldi, 1979, p. 16).
Prima e principale fonte [...] s.; M. Pirondini, in La Galleria Fontanesi. I dipinti, Reggio Emilia 1977, pp. 63 s., 70; R. Roli, Pittura bolognese 1650-1800..., Bologna 1977, pp. 99, 134, 137, 255 s; G. Bonsanti, Restauri fra Modena e Reggio, Modena 1978, pp. 56 s.; F. Rinaldi, G ...
Leggi Tutto
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...