FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] le scenografie create per il teatro parigino - e dalla Raccolta inedita di 50 scene teatrali le più applaudite ne' teatri italiani (Bologna 1844) di L. Ruggi.
In queste ultime, in particolare, il F. si rivela tra i più sensibili protagonisti di un ...
Leggi Tutto
HAFFNER (Hafner, Affner), Antonio Maria
Federico Trastulli
Fratello minore di Giovanni Enrico, nacque a Bologna il 15 ott. 1654 da Giovanni e da Caterina Bianchi. Al padre, delle guardie svizzere, spetta [...] con Apollo e Mercurio tra le muse di D. Piola).
Dalla stessa lettera si sa inoltre che l'H. rimase lontano dalla natia Bologna per molti anni, durante i quali viaggiò in Lombardia e in Piemonte.
Nel 1684 è attestato di nuovo a Genova. Al principio ...
Leggi Tutto
Pittore di prospettive e di architetture, fu anche incisore (Montalbano, Modena, 1730 - Bologna 1766). Si formò nella tradizione dei Bibiena, manifestando subito un deciso orientamento classicista; fu [...] Congregazione dello Spirito Santo). Progettò, con C. Bianconi, il monumento funebre di Algarotti (Pisa, camposanto); nel 1787 fu pubblicata a Bologna una sua Raccolta di disegni originali. Suoi disegni sono a Roma, Gabinetto nazionale delle stampe. ...
Leggi Tutto
CANEDI, Gaetano
Giuliana Ricci
Gianfranco Spagnesi
Ingegnere ed architetto, nato a Bologna nel 1836 e morto a Roma prima del 14 luglio 1889. La sua biografia non è ancora stata ricostruìta. L'unico [...] necrologio esistente ci informa sulla sua attività professionale. Nulla sappiamo della sua formazione se non che collaborò col bolognese G. Mengoni.
Primo incarico pubblico sembra essere stato quello di ...
Leggi Tutto
BOLOGNINI, Giovan Battista, il Giovane
Silla Zamboni
Figlio di Giacomo (nipote di Giovan Battista il Vecchio) e di Antonia Contoli, nacque a Bologna nel 1698. Fu avviato alla pittura dal padre: è possibile [...] Una sorte non molto diversa è toccata ad altre opere del B. come le sculture per la villa Carrati a Pizzocalvo. A Bologna, in pal. Fava Simonetti (poi Angelelli), è il gruppo di Sisifo el'avvoltoio: perdute invece le "statue al naturale di varie dame ...
Leggi Tutto
BRIZIO (Briccio, Bricci, Brizzi), Francesco
Anna Ottani
Figlio di Giov. Ludovico e di Orsolina Pizziroldi, nacque a Bologna intorno al 1574; avviato a lavorare presso un calzolaio, fu in seguito secondato [...] che, seguendo i dettami del maestro, si accingeva a decorare in quegli anni (1604-1605) il chiostro di S. Michele in Bosco a Bologna.
A fianco del Reni, di L. Massari. di T. Campana, di L. Garbieri, di L. Spada, di G. Cavedone, di B. Galanino, il ...
Leggi Tutto
BUSATTI (Bussati, Bussatti), Giuseppe Carlo Antonio
Anna Ottani
Figlio di Angiolo Michele, nacque a Bologna nel 1694. L'unico suo biografo, l'abate Crespi, precisa le tappe di una educazione artistica [...] , La villa Barbieri già Pepoli a S. Lazzaro, in Cronache d'arte, V (1928), pp. 109-122; G. Zucchini, Paesaggi e rovine nella pittura bolognese del Settecento, Bologna 1947, pp. 6, 13, 18, 26, tav. 13; G. Cuppini-A. M. Matteucci, Ville del Bolognese ...
Leggi Tutto
CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] Ercole di A. Lombardi, in Rivista d'arte, XI (1929), pp. 110-113; G. Zucchini, Una Madonna del Lombardi, in Il Comune di Bologna, XXI (1934), 10, pp. 51 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., X, I, Milano 1935, pp. 575-601; F. Rodriguez, La basilica ...
Leggi Tutto
FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] 1633 e il 1635 compare nei libri dei pagamenti della famiglia Spada per cui lavorò nelle chiese di S. Paolo a Bologna e S. Maria dell'Angelo a Faenza.
Paolo Spada, tesoriere del papa a Roma, aveva disposto, come lascito testamentario, la "fondazione ...
Leggi Tutto
BAZZANI, Luigi detto il Bazzanetto
Elena Povoledo
Figlio di Alessandro, nacque a Bologna l'8 nov. 1836. Allieva dell'Accademia di Belle Arti di quella città, studiò prospettiva con F. Cocchi dal quale [...] l'Istitutol di Belle Arti di questa città. Fu socio dell'Accademia di S. Luca e delle Accademie di Belle Arti di Bologna e di Perugia.
Morì a Roma il 2 febbr. 1927.
Quale scenografo il B. rappresenta la migliore tradizione tardo ottocentesca. Dalla ...
Leggi Tutto
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...