FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] L'Arte, n.s., III (1970), 11-12, pp. 5, 7 ss., 12-17, 19; G. Gaeta Bertelà, Incisori bolognesi ed emiliani del '600, Bologna 1973, nn. 569-613; S. Mason Rinaldi, Il libro dei disegni di Palma il Giovane del British Museum, in Arte veneta, XXVII(1973 ...
Leggi Tutto
CONVENTI, Giulio Cesare
Maria Teresa De Lotto
Nacque nel 1577 a Bologna. Svolse l'attività di scultore prevalentemente in questa città dove si conservano le sue opere. Secondo le fonti, era figlio di [...] 114, 145, 171; G. P. Bellori, Le vite de' Pittori..., Roma 1672, pp. 124, 388; C. C. Malvasia, Felsina Pittrice [1678], Bologna 1841, I, pp. 301, 338; II, p. 121; G. B. Passeri, Die Künstlerbiographien ... [Il libro delle vite dei pittori scultori et ...
Leggi Tutto
BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] ), egli morì in Gondar ai primi di maggio del 1771.
La versione del Bruce sulla morte del B. fu accolta a Bologna con molte riserve; alcune incongruenze nel resoconto del viaggiatore inglese e la personalità stessa del Bruce, "dotto sì ma torbido ed ...
Leggi Tutto
GHERARDINI (Ghirardini), Stefano
Ivana Corsetti
Nacque a Bologna nel 1696 (Zani). Dalle scarne notizie fornite dalle fonti sappiamo che fu allievo e fedele imitatore del pittore Giuseppe Gambarini, [...] Italia… (1808), a cura di M. Capucci, III, Firenze 1974, p. 118; G. Bianconi, Guida del forastiere per la città di Bologna, Bologna 1820, pp. 166, 176; P. Zani, Enc. metodica critica-ragionata delle belle arti, IX, Parma 1822, p. 363; S. Ticozzi ...
Leggi Tutto
Architetto (Puria di Valsolda 1490 circa - Bologna 1563). Attivo a Bologna e a Perugia, sono note sue opere a Bologna che lo dimostrano impegnato in imprese di grande responsabilità costruttiva, anche [...] se non con un orientamento stilistico sicuro: costruzione di S. Gregorio (1523-25, in collaborazione), ricostruzione del dormitorio di S. Michele in Bosco (1533-42), progetto in stile gotico della facciata ...
Leggi Tutto
DE MARCHI
Sergio Guarino
Famiglia di intagliatori cremaschi attivi a Bologna nei secoli XV e XVI. Capostipite dovrebbe essere Iacopo, menzionato come "plasticatore" attivo nel convento di S. Agostino [...] 'arte italiana Einaudi, XI, Torino 1982, pp. 501 s., 548, 559; Id., La cappella Vaselli, in La basilica di S. Petronio in Bologna, Bologna 1984, II, pp. 277 ss.; G. Romano, Agostino D. e ilcoro della cappella maggiore, ibid., pp. 269-276; U. Thieme-F ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore italiano (n. Montovolo, Bologna, 1943). Esponente della body art, a partire dagli anni Settanta O. ha intrapreso un'impegnata ricerca artistica, sperimentando le più svariate tecniche [...] serie dei cosiddetti tableaux vivants, in cui si presentava nel doppio ruolo di autore e modello.
Vita e opere
Formatosi a Bologna, ha poi compiuto frequenti viaggi in Estremo Oriente, prima di stabilirsi nel 1970 a Roma. In contatto con l'ambiente ...
Leggi Tutto
Pittore di origine lombarda, attivo a Bologna dal 1439 al 1480. Opere conservate nella Pinacoteca di Bologna lo rivelano attardato esponente della corrente gotica. ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] 1642), a cura di H. Röttgen, Città del Vaticano 1995, I, pp. 38 s.; II, pp. 307-311; A. Masini, Bologna perlustrata, Bologna 1666, p. 631; G.F. Morelli, Brevi notizie delle pitture, e sculture che adornano l'augusta città di Perugia, Perugia 1683, pp ...
Leggi Tutto
FARINA, Pietro Francesco
Alessandro Marchi
Nacque a Bologna probabilmente nell'ottavo decennio del XVII secolo.
La prima notizia sulla sua attività è fornita da L. Crespi (1769, p. 124), che scrive: [...] volta. Sempre a Rastatt decorò probabilmente il soffitto della saletta dei quattro putti (Roli, 1977, fig. 50 b). Rientrato a Bologna, nel 1716 il F. collaborò con il Caccioli agli affreschi in S. Paolo Maggiore rimasti incompiuti dopo la morte di A ...
Leggi Tutto
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...