ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] ottenne nel 1679; a questa si aggiunsero, non molto tempo dopo, quelle di referendario delle Due Segnature e di vicelegato di Bologna, con le rendite cospicue delle abbazie di S. Giovanni di Vertema e di S. Giovanni delle Vigne, nelle diocesi di Como ...
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AURIEMMA, Tommaso
Alberto Merola
Nacque a Napoli nel 1614. Entrò nella Compagnia di Gesù nel 1632 e insegnò alcuni anni lettere e teologia morale; si dedicò poi alla predicazione che svolse specialmente [...] Crocifisso agli abitatori di questa stanza (riproducono il titolo originario le edizioni di Napoli del 1653, del 1659 e del 1666; di Bologna del 1666, 1687 e 1875; l'edizione milanese del 1697 e quelle veneziane del 1699, 1732, 1742 e 1755; l'opera ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] su Imola; i da Polenta su Ravenna e Cervia; gli Estensi (1317) su Ferrara; i Pepoli, poi i Visconti, su Bologna; in Perugia, Todi, Assisi si alternavano regimi signorili e comunali.
Infine il cardinale Egidio Albornoz, con la sua azione politica e ...
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Anatomia
Nell’anatomia del sistema nervoso, sistema di fibre associative che circoscrive ad anello l’ilo di ciascun emisfero cerebrale, seguendo la scissura limbica, e collega il lobo frontale ai lobi [...] , le funi e le catene senza fine. Una particolare specie di catena senza fine (ideata da Crispino Bonagente (Viterbo 1859 - Bologna 1934), fatta di piastre di varia forma e articolate, viene applicata attorno alle ruote dei veicoli (fig. 1) per ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] , in DIP, V, Roma 1978, col. 1600.
21 E. Manicardi, P. Trionfini, Mamma Nina. La santità in una maternità più grande, Bologna 2010.
22 G. Rocca, Spigolatrici della Chiesa, in DIP, VIII, Roma 1988, col. 2017.
23 Cenni autobiografici per la storia del ...
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Eresie
AAntonia Fiori
Dal momento dell'incoronazione romana fino alla scomunica del 1239, la repressione delle eresie impegnò Federico II in un'articolata attività legislativa, tanto imperiale quanto [...] 'impero degli Svevi e il gioachimismo francescano, in L'attesa della fine dei tempi nel Medioevo, a cura di O. Capitani-J. Miethke, Bologna 1990, pp. 133-167.
S. Kuttner-A. García y García, A New Eyewitness Account of the Fourth Lateran Council, in S ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] piano sotto il profilo sia professionale sia numerico. Ciò è tanto più vero per l'Italia, dove, a iniziare da Bologna, le università si divisero esclusivamente nelle due Facoltà di legge e di arti/medicina, e dove non esistevano facoltà di teologia ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] di scuola sia quella di materassaio. Una notizia di Tommaso di Eccleston lo vuole, forse successivamente, notaio ("scriptor") a Bologna.
Imprecisata è pure la data del suo incontro con Francesco e dell'inizio del suo apostolato francescano, che può ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] 383; J.-B.-G. Galiffe, Le refuge italien de Genève, Genève 1881, p. 152; T. Sandonnini, Lodovico Castelvetro e la sua famiglia, Bologna 1882, p. 262; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo studio di Ferrara nei sec. XVe e XVIe, Lucca 1900, p. 146 ...
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DATI, Leonardo
Paolo Viti
Nacque a Firenze da Stagio, o Anastasio, e da Ghita di Ridolfo Taoni intorno al 1365; fu fratello di Gregorio detto Goro, mercante e scrittore. Entrato nell'Ordine domenicano [...] testo è stato poi riprodotto da E. Narducci, Milano 1865.
Fonti e Bibl.: G. Dati, Libro segreto, a c. di G. Gargiolli, Bologna 1840, passim; Commissioni di R. Degli Albizzi, I,Firenze 1867, pp. 291-322 passim; F. Rinuccini, Ricordi stor., a cura di G ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...