BOSCHETTI, Bonadamo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Gherardo, nacque a Modena probabilmente verso la metà del sec. XIII. Canonico della cattedrale, compare quale testimone in un atto del vescovo Filippo [...] , arciprete della pieve di Rubbiano. Per questo e altri reati, il B. fu citato dal legato pontificio Arnaldo Pelagrua a Bologna, ma il processo non ebbe mai luogo (forse per la sopravvenuta morte del Boschetti).
Nell'inverno del 1312 ilB. si sarebbe ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Giacomo (Giacomo da Bevagna,de Mevania nella forma latina)
**
Nacque a Bevagna (Perugia), il 7 marzo dell'anno 1220, da Giovanni e da Vanna, appartenenti a famiglia molto ragguardevole.
Non [...] poco nota d'antiche vite di santi e relig. domenicani, in Rend. delle sessioni della R. Accad. delle Scienze dell'Istit. di Bologna, classe di scienze morali, s. 2, VI (1921-22), pp. 89 s.; L. Oliger,De secta spiritus libertatis in Umbria saec. XIV ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] varia letteratura tratti dai manoscritti originali di mons. Ludovico Beccadelli, arcivescovo di Ragusa, a cura di G. Morandi, I, 2, Bologna 1799, pp. 347-353; II, ibid. 1804, pp. 345-347, 370-372; Estratto del processo di Pietro Carnesecchi, a cura ...
Leggi Tutto
LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] internazionale. Sollecitato dal cardinale D. Svampa, arcivescovo di Bologna, il L. allargò l'ambito territoriale delle sue , L'antropologia religiosa di F. L., tesi di laurea, Univ. di Bologna, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 2000-01; G. Casati, ...
Leggi Tutto
GUSTÀ, Francesc (Francisco, Francesco)
Miquel Batllori
Nacque a Barcellona il 9 genn. 1744 da Benet e Maria Salvador, ambedue di famiglie cittadine appartenenti al ceto medio. Il 2 ott. 1759, quando [...] bolla Unigenitus ed alcune della Sacra Scrittura e de' santi Padriche leggonsi alla fine del libroGesù Cristo sotto l'anatema (rist. Bologna-Firenze 1780). A esso fece seguire una difesa di uno dei teologi più colpiti dai giansenisti del '600 e '700 ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] . Secondo alcuni la passione per gli studi avrebbe procurato al C. un posto di convittore presso il collegio Montalto di Bologna; è certo, invece, che di questo collegio, che era stato fondato da Sisto V per la gioventù marchigiana destinata al ...
Leggi Tutto
ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] tra il 1354 ed il 1359 l'E. ricevette dal pontefice Innocenzo VI due lettere con le quali si ordinava ai presuli di Bologna, Reggio e Imola di intervenire affinché fossero restituiti alla mensa episcopale di Modena i beni e i redditi che erano stati ...
Leggi Tutto
LEONE
Gianluca Borghese
La data di nascita e le origini di L. non sono note. Alla morte di Sergio arcivescovo di Ravenna nel 769, L., arcidiacono, era il candidato alla successione sul quale era confluita [...] Rossi, Storie ravennati, a cura di M. Pierpaoli, Ravenna 1996, pp. 241 s.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 643 s., 673-675; Id., Adriano I, in Diz. biogr. degli Italiani, I, Roma 1960, p. 312; P. Delogu, Il ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Orso
Maria Pia Pedani
Appartenente al ramo di S. Pantalon della nobile famiglia veneziana, nacque da Nicolò e da Donata Querini da S. Zulian. La prima notizia a noi nota che lo riguardi si trova [...] (1353). Essendo poi da lungo tempo vacante la sede episcopale di Ario, il D. l'affidò al frate eremitano Gerardo da Bologna (io marzo 1357), Poi confermato da Urbano V (8 nov. 1367).
Nel 1356, facendosi sempre più minaccioso il pericolo ottomano, il ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Andrea
Carla Casagrande
La prima parte della vita del D. è scarsamente documentata: della sua famiglia e della sua vita sino al 1363 sappiamo infatti solo quanto ci riferiscono gli autori [...] di s. Domenico, II, Pavia 1613, p. 200; Id., Della nobile et generosa progenie de p.s. Domenico in Italia, Bologna 1615, p. 242; V. M. Fontana, Sacrum theatrum dominicanum, Romae 1666, pp. 79 s.; A. de Altamura, Bibliothecae dominicanae, Romae ...
Leggi Tutto
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...