GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] umanistica e si preparò alla carriera curiale studiando lettere e filosofia a Firenze e a Pisa, diritto a Pisa e a Bologna; a Bologna conseguì la laurea in utroque iure.
Nel 1596 ricevette la commenda dell'abbazia di S. Maria di Mater Domini presso ...
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D'ELCI, Raniero
Luisa Bertoni
Della famiglia dei marchesi di Monticiano, conti d'Elci, uno dei rami dei Pannocchieschi di Siena, nacque a Firenze il 7 marzo 1670 da Filippo, marchese di Monticiano e [...] al trono di Spagna e al riconoscimento di Filippo V da parte delle principali potenze e del papa. Il D. giunse a Bologna il 29 giugno 1701 e vi restò per quattro anni. Tornato a Roma, fu creato ponente nella Congregazione della Consulta; il 22 ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] al santo del popolo. Culti mantovani dall'Alto al Basso Medioevo, in Id., Città e culto dei santi nel Medioevo italiano, Bologna 1996, pp. 58-66; F. Dal Pino, Papato e ordini mendicanti-apostolici "minori" nel Duecento, in Il Papato duecentesco e gli ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] . Piermei, IV, Romae 1934, pp. 34, 160 ss.; Ph. Tozzi, De scriptoribus Ordinis Servorum B.M.V., a cura di P. Branchesi, Bologna 1964, p. 37; F. Arisius, Cremona literata, II, Parmae 1706, p. 204; F. Micanzio, Vita del padre Paolo Sarpi dell'Ordine de ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] 1990, pp. 19 ss.; M. Firpo, Inquisizione romana e Controriforma. Studi sul cardinal Giovanni Morone e il suo processo di eresia, Bologna 1992, p. 170; P. Scaramella, "Con la croce al core". Inquisizione ed eresia in Terra di Lavoro (1551-1564), in ...
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ZACCARIA papa
Alla morte di Gregorio III (novembre 741) fu eletto papa Z. che fu consacrato nei primi giorni del mese successivo. Greco dell'Italia Meridionale, il suo pontificato rappresentò per il [...] da lui annesse per vendicarsi dell'appoggio dato, all'epoca di Gregorio III, da Roma a Trasamondo. Quando Luitprando, già signore di Bologna e di Imola, occupò anche Cesena e una parte del territorio ravennate, il papa "lasciando il governo di Roma a ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] al VII e non a quello di Borgo, per riguardo al papa. Dà resoconto della vicenda G.Manfroni, Sulla soglia del Vaticano (1870-1901), I, Bologna 1920, p. 194.
37 ASV, AES I periodo, Italia, P.O. 227, fasc. 48, f. 2.
38 ASV, AES I periodo, Italia, P.O ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] .E. Viganò, cit., III, pp. 11-34, in partic. p. 13.
40 Cfr. G. Alberigo, Breve storia del Concilio Vaticano II, Bologna 2005; G. Martina, La Chiesa in Italia negli ultimi trent’anni, Roma 1977; D.E. Viganò, Teologia della comunicazione, in Dizionario ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] laica in Croce, in Fra storia e storiografia. Scritti in onore di Pasquale Villani (a cura di P. Macry e A. Massafra), Bologna 1994, pp. 205-231.
Gellner, E., Postmodernism, reason and religion, London-New York 1992.
Holbach, P.H.D. d', Éthocratie ou ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] " alla Storia di Milano, in Pietro Verri e il suo tempo. Atti del Convegno, Milano… 1997, a cura di C. Capra, I, Bologna 1999, p. 451; C. Continisio, Cultura, politica e religione nella Milano nella prima metà del Settecento: il marchese G. G.C., in ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...