FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] 27 apr. 1504 Giulio Il gli affidò, probabilmente grazie all'intervento del congiunto cardinal Niccolò Fieschi, la carica di podestà di Bologna, che il F. esercitò per due semestri. Tornato a Genova, fu eletto nel 1513 savio del Consiglio e nel 1515 ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Filippo
Augusta Griffa Bellotti
Figlio di Uberto (secondo, l'albero genealogico ricostruito da Boschetti, tav. II; altri a torto lo dice figlio di Gherardo e fratello del vescovo Alberto: [...] ottenere dal ministro generale dell'Ordine, Arlotto da Prato, la conferma della elezione di Bartolomeo da Bologna a ministro, provinciale di Bologna. In Modena, travagliata in quegli anni da violente lotte di fazioni, alla morte del vescovo Ardizzone ...
Leggi Tutto
BONAVENTURA da Forlì
Aristide Maria Serra
Nacque a Forlì intorno al 1410. Il Bonoli lo dice appartenente alla famiglia dei Tornielli: la tesi, però, non è sufficientemente dimostrata.
Entrato in data [...] la facoltà di continuare la sua opera di predicatore.
In tale veste troviamo B. in quello stesso anno a Firenze e a Bologna, mentre mancano notizie sul suo ritiro spirituale, che non dovette durare a lungo, perché egli partecipò nel 1485 al capitolo ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Carlo di Angiolino
Giulio Prunai
Nato in, Siena nella prima metà del sec. XIV da nobile famiglia appartenente all'Ordine dei XII, vestì per tempo l'abito ecclesiastico, laureandosi poi in diritto [...] Comune di Soriano (1408), al collegio dei cardinali in Pisa (1409), al pontefice Alessandro V in Bologna (1410), al cardinal legato di Bologna (14Io), a Sigismondo di Lussemburgo (1413, 1431), all'antipapa Giovanni XXIII (1413), al pontefice Martino ...
Leggi Tutto
Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] V, delle prime cattedre di lingua araba, ebraica e caldaica (aramaico biblico) nelle università di Roma, Parigi, Oxford, Bologna e Salamanca. Gli studi biblici e arabi continuarono a essere coltivati in sussidio della teologia e delle missioni fino ...
Leggi Tutto
Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] , Il potere del papa. Da Pio XII a Giovanni Paolo II, Bari 1993, p. 173.
42 Cfr. E. Galavotti, Processo a Papa Giovanni, Bologna 2005, pp. 41-56.
43 Cfr. il saggio di D. Dayan, E. Katz, P. Kerns, Il pellegrinaggio in poltrona, in La narrazione del ...
Leggi Tutto
BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] come fosse costume dei chierici del tempo recarsi a Parigi o a Bologna per ragioni di studio e nota che il B. destinò - l'altra ipotesi del Pastè, che tra il 1187 e il 1193 a Bologna il B. incontrasse il futuro Innocenzo III. Infatti il ritorno a Roma ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] necessariamente un atto ostile verso l'imperatore, che nel 1224 fondava lo Studium di Napoli, in alternanza anche polemica con Bologna, ma non in funzione antipapale (cf. da ultimo O. Capitani, La fondazione dell'Università di Napoli e lo Studio di ...
Leggi Tutto
CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] . Dalle origini al sec. XVI, Milano 1938, pp. 261-266; E. Bulletti, La Repubblica di Siena e il b. Marco Fantuzzi da Bologna, in Studi franc., XLVI (1949), pp. 52 s.; C. Piana, Lettera ined. di s. Bernardino da Siena..., in Arch. franc. hist., XLVII ...
Leggi Tutto
BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] ortodossi e dall'autorità della Chiesa). Ma la prolusione non fu mai pronunciata. Il B. morì nel monastero di S. Procolo in Bologna il 10 sett. 1721.
Il giudizio del Muratori sul B. è ben noto: "egli sapea, come fu detto di Socrate, mirabilmente far ...
Leggi Tutto
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...