DE STEFANO, Antonino
Antonio Pivato
Nacque a Vita (Trapani) il 4 ag. 1880da Giuseppe e da Giuseppa Perricone. Unico maschio di quattro figli, all'età di nove anni fu inviato nel seminario di Monreale [...] a L'Unità, Il Globo, Il Progresso. L'insegnamento medio, intrapreso nel dopoguerra, lo condusse a Benevento, Parma, Como, Mantova, Bologna e, infine, a Palermo.
Ottenuta nel 1920 la riduzione allo stato laicale, il D. conseguì la libera docenza nel ...
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CARACCIOLO, Corrado
Dieter Girgensohn
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque, probabilmente a Napoli, da Roberto, intorno al 1360. Nulla si sa della sua giovinezza: l'affermazione, che [...] , il permesso di riunire a Lucca il Sacro Collegio. Dopo un altro soggiorno a Pisa, il C. nell'ottobre si recò a Bologna, latore di numerosi inviti per il concilio, che il 25 marzo del 1409 si doveva riunire a Pisa, inviti indirizzati ai due futuri ...
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BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] della sua vita è quella in cui ricevette la licenza e il magistero in teologia presso la facoltà teologica dell'università di Bologna, il 4 dic. 1505; a quest'epoca egli doveva aver compiuto i 34-35 anni necessari, secondo le norme allora in vigore ...
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GIOVANNI da Faenza (Iohannes Faventinus)
Cristina Bukowska Gorgoni
Le notizie su questo canonista attivo intorno alla seconda metà del secolo XII sono scarse: la stessa origine faentina, riportata dalla [...] da Tynemouth, dalla cui scuola l'apparato proviene.
Anche le notizie riguardanti gli studi compiuti da G. presso l'Università di Bologna e la sua successiva attività d'insegnamento sono poco sicure e si fondano sul fatto che in quel periodo presso lo ...
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DOMANINO, Lattanzio
Sonia Pellizzer
Nacque a Mantova nel 1540; il suo nome di battesimo era Girolamo. Della famiglia i biografi non fanno alcuna menzione, e nulla sappiamo sulla sua giovinezza. Secondo [...] lo nominò suo teologo e lo tenne presso la sua corte in grande considerazione.
Nel 1575 il D. ottenne allo Studio di Bologna la laurea in teologia e il 10 luglio (il 15 secondo l'Orlandi) fu aggregato al Collegio dei teologi dell'Inquisizione di ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] il profilo dei rapporti tra la Santa Sede e alcuni sovrani europei. Particolarmente importante al riguardo è il cosiddetto concordato di Bologna concluso nel 1516 tra Leone X e il re di Francia Francesco I. L'accordo lasciava al papa la scelta dei ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] esecutivi con la legge 121/85.
Note
1 R. Pertici, Chiesa e Stato in Italia. Dalla Grande Guerra al nuovo Concordato (1914-1984), Bologna 2009, pp. 333 segg.
2 G. Sale, Il Vaticano e la Costituzione, Milano 2008, pp. 59 segg.
3 Ibidem, pp. 79-80.
4 ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] a cura d. Soc. Goerresiana, XII, 1, Friburgi Br. 1966, pp. 31-39, 206, 497-506; Conciliorum: oecumenicorum decreta, a cura di G. Alberigo, Bologna 1972, pp. 605 s.
Si veda per la bibliografia: M.-J. Congar. 1934-35; J. F. Groner, 1951, pp. 74-78 e J ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] lo stato ecclesiastico e ottenne il suo primo canonicato a Salerno. Il rango della famiglia gli consentì studi giuridici a Bologna, dove nel giugno 1224 fece glossare il suo apparato dell'Ugolinus.
Dopo la morte dell'arcivescovo di Bari Andrea di ...
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PAGNINI, Antonio Baldino
|(in religione Sante)
Saverio Campanini
– Nacque a Lucca il 18 settembre 1470 primo dei 7 figli di Paolino e di Margherita de’ Giovanni.
Il 17 febbraio 1487 entrò nell’ordine [...] di S. Marco a Firenze sotto l’influsso carismatico di Girolamo Savonarola. Dal 1490 al 1492 fu presente allo Studio domenicano di Bologna. Il 27 giugno 1493 un rabbino spagnolo di nome Isaac, che era stato al servizio di Giovanni Pico della Mirandola ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...