FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] e XIV, in Rass. mensile di Israel, luglio-agosto 1973, pp. 6-13; L. Paolini, L'eresia catara alla fine del Duecento, in L'eresia a Bologna fra XIII e XIV secolo, a cura di L. Paolini - R. Orioli, Roma 1975, I, pp. 2 s., 8 s., 32, 41, 89, 97, 99, 112 ...
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LOCATI, Umberto
Simone Ragagli
Nacque a Castel San Giovanni, presso Piacenza, il 4 marzo 1503, da una famiglia di umili origini, ed entrò giovanissimo, il 13 luglio 1520, nel convento cittadino dell'Ordine [...] . Comunque, dopo l'ordinazione a sacerdote e il conseguimento della laurea in teologia e diritto canonico forse a Bologna, è probabile che abbia insegnato in diversi conventi domenicani dell'Italia centrosettentrionale, tra cui Vigevano e Alba, dove ...
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GIACINTO da Casale
Alexander Koller
Nacque il 21 genn. 1575 a Casale Monferrato dal conte Gabriele Natta d'Alfiano e dalla contessa Maria Polissena Biandrate di San Giorgio, sorella del potente cardinale [...] il nome di Federico. Studiò lettere a Pavia, quindi per due anni filosofia e diritto a Salamanca; nel 1599 si addottorò a Bologna in utroque iure. Per un breve periodo fu alla corte del duca Vincenzo I Gonzaga di Mantova.
Nel 1600, sembra sotto l ...
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BAISIO, Guido da
Germano Gualdo
Nacque da Filippo a Reggio Emilia, intorno al 1285, da antica e nobile famiglia di parte ghibellina: fu vescovo di Reggio Emilia, Rimini e Ferrara.
Nipote del celebre [...] molto dubbio che - come sostiene il Tiraboschi - egli abbia più tardi sostenuto le veci dello zio assente, sempre nell'arcidiaconato di Bologna.
La prima notizia che abbiamo di lui risale al 19 dic. 1312, data della bolla con cui Clemente V lo nominò ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] . come vicario generale dell'Ordine, dopo la rinuncia del padre Girolamo Amadei. Al termine di un capitolo riunitosi a Budrio (presso Bologna) il 27 aprile, il L. fu promosso dai confratelli all'ufficio di priore generale, e il papa gli riconobbe, il ...
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BORNATI, Corradino
Anna Morisi Guerra
Nacque da antica famiglia bresciana nel 1397; diciassettenne, fu mandato dal padre, Virgilio, a Padova perché vi seguisse gli studi giuridici, ma dopo cinque anni [...] preposto al convento di Brescia e vi rimase fino al 1426, allorché il generale dell'Ordine, Bartolomeo Texier, lo trasferì a Bologna per servirsi della sua opera nella riforma del convento di S. Domenico, che ospitava un folto gruppo di frati, di cui ...
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GALAMINI (Galamina), Agostino (al secolo Simone)
Sergio Rivabene
Simone nacque a Brisighella, nei pressi di Faenza, nel 1552 (ma alcune fonti riportano Fognano, 1551), figlio di Mangolino e della nobildonna [...] 'Ordine domenicano e assunse il nome di Agostino, in onore del Recuperati; compì il noviziato a Faenza, poi passò a Bologna, dove fu lettore; infine fu inviato nella provincia di Napoli. Dopo essere stato nominato lettore maggiore di molti conventi ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] esilio per breve tempo insieme con la madre e i fratelli Francesco, Giusto e Bartolonnea. Ancora dodicenne, studiava a Bologna umanità e poi diritto, conseguendo il dottorato. A Trieste si fece notare da alcuni ambasciatori di Federico III traducendo ...
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DURAZZO, Stefano
Matteo Sanfilippo
Nacque a Multedo, alle porte di Genova, il 5 agosto 1594, ultimogenito di Pietro e di Aurelia Saluzzo: apparteneva al ramo principale di una delle più importanti famiglie [...] Nonce en France Ranuccio Scotti (1639-1641), Paris 1965, p. 326. Per il mecenatismo del D., C. Malvasia, Felsina pittrice, Bologna 1678 (ediz. anast. 1967), passim; L. Abelly, La vie du vénérable… Vincent de Paul, I, Paris 1664, p. 223; Dichiarazione ...
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GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] decadenza della vita comune, dello studio e dell'osservanza della povertà e indicò il G. come visitatore per tutta l'Italia. Da Bologna il G. estese la sua azione alle province di Lombardia e di Venezia e nel febbraio del 1742 visitò il convento di ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...