FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] destinare ad una collegiata.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segreteria di Stato, Nunziatura Svizzera, 33, cc. 14v-111v; 34-35; Ibid., Legazione di Bologna, 32, cc. 185-478; 33, cc. 4, 39-43; 34, cc. 1-324; 35, cc. 1-261; 36, cc. 119-152; 37, cc ...
Leggi Tutto
DURFORT, Astorge de
Bernard Guillemain
Apparteneva probabilmente al ramo di Aurillac (diocesi di Saint-Flour, Cantal) della grande famiglia dei Durfort, imparentata per mezzo di matrimoni ai La Tour, [...] , che si era recato a Roma con la famiglia per ottenere le indulgenze del giubileo e che, al ritorno, era passato per Bologna per svolgere, sembra, una missione speciale su incarico del papa e del rettore. Il pontefice chiese al D. di intervenire per ...
Leggi Tutto
CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] a cura di G. Digard-A. Thomas-R. Fawtier, III, Paris 1921, n. 4655 pp. 474 s.; C. Ghirardacci, Della historia di Bologna, I, Bologna 1596, p. 382; F. Arisio, Cremona literata, I, Parmae 1702, pp. 138 s., 409 s., 444; III, Cremonae 1741, pp. 242, 1180 ...
Leggi Tutto
CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] alla carriera ecclesiastica, dal 1586 seguì i corsi di giurisprudenza dell'università di Bologna, dove fu allievo di Gerolamo Boccadiferro. Ebbe in questo periodo amichevoli rapporti con Torquato Tasso. Si trasferì quindi all'università di Perugia, ...
Leggi Tutto
GIRELLI, Girolamo
Alessandro Ottaviani
Nacque a Brescia nel 1490. Non si hanno notizie sulle prime fasi della sua vita né su quando entrò in religione, nell'Ordine francescano. Dopo il conseguimento [...] di 80 fiorini, al posto del deceduto Simone Ardeo.
Il trasferimento a Padova, però, non recise subito i rapporti con Bologna, almeno stando alla documentazione riportata dal Piana (p. 235), che assicura la presenza del G. nella facoltà di teologia di ...
Leggi Tutto
CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] .Forcella, Iscrizioni delle chiese… di Roma, VIII, Roma 1876, ad Ind.; Cronaca bolognese di Pietro di Mattiolo, a cura di C. Ricci, Bologna 1885, pp. 312 ss., 316, 318, 324, 329-32, 342 s.; Crónica de Don Juan II de Castilla por Alvar García de Santa ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] che, nel novembre 1640, invase le campagne ferraresi.
Nell'agosto 1642, il L. passò a ricoprire il medesimo ufficio a Bologna. Il momento era segnato dall'aggravamento delle tensioni tra Urbano VIII e il duca di Parma, Ottavio Farnese, a seguito dell ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Treviso (Augustinus Tarvisinus, Augustinus Museus, forse di Musi)
Mario Rosa
Nacque a Treviso intorno al 1490. Entrato fra gli eremitani di S. Agostino, nel 1515 era studente nello Studio [...] . In una lettera di Dionisio Zanettini (detto il Grechetto), vescovo di Mylopotamos e Chiron, al cardinale A. Farnese, da Bologna 26 apr. 1547 (edita in G. Buschbell, Reformation und Inquisition in Italien um die Mitte des XVI Jahrunderts, Paderborn ...
Leggi Tutto
BENIAMO (Beniami), Massimiano
Giovanni Pillinini
Nacque a Codogno (Milano) nel 1522. Entrato a Crema nell'Ordine dei francescani conventuali, si addottorò in teologia a Padova. Fu predicatore di buona [...] fama, apprezzato anche da s. Carlo Borromeo, al quale pare dovesse la nomina a provinciale di Bologna. Nel 1559 fu nominato inquisitore del S. Uffizio e prestò la sua opera prima ad Adria, poi a Padova. Nel 1561 fu incaricato di tenere ai padri dei ...
Leggi Tutto
CALINI, Ferdinando
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Brescia il 25 maggio 1713 da Orazio, figlio di Carlo Francesco, e da Ottavia Conforti, in una delle più antiche e ragguardevoli famiglie cittadine. Seguendo [...] il 15 ott. 1730 l'abito della Compagnia di Gesù entrando a far parte della provincia veneziana. Ben presto fu trasferito a Bologna, ove studiò sotto la guida dello zio, Cesare, nel collegio di S. Lucia; dopo Pordinazione sacerdotale fu adibito alla ...
Leggi Tutto
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...