BALDUINI, Balduino
Carlo Ginzburg
Nacque a Barga in Garfagnana (anche se nella lapide marmorea ch'egli fece porre sul suo sepolcro si definì "Pisanus") da un Andrea, verso il 1500. Studiò, e più tardi [...] , pp. 452, 615-630; U. Dallari, Irotuli dei lettori legisti e artisti dello studio bolognese dal 1384 al 1799, II, Bologna 1889, pp. 116, 119; Concilium Tridentinum,ed. Soc. Goerresiana, I, Friburgi Brisgoviae 1901, pp. 138, 224, 225, 228, 624, 790 ...
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Ecclesiastico (Napoli 1531 - Sant'Omero, Teramo, 1617); arcivescovo di Otranto (1586); fu prima nunzio apostolico presso la Repubblica di Venezia, e presso i duchi di Savoia (1590) per tentare la loro [...] riconciliazione con Enrico IV, e in un secondo tempo governatore e vicelegato a Bologna (1595). ...
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GUIDO (Guido Puella)
Stephan Freund
Le origini di G. sono sconosciute. Nacque presumibilmente alla fine dell'XI secolo o all'inizio del XII. La sua appartenenza alla Congregazione dei canonici di S. [...] Maria di Reno ha fatto ritenere che egli fosse originario di Bologna. A Bologna G. - che aveva ottenuto il titolo magistrale e nelle fonti è anche indicato come "magister Guido" - probabilmente aveva compiuto la sua formazione, poiché l'autore dei ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] tra pontefici e cardinali, Soveria Mannelli 2006, pp. 475-476.
148 L. Zani, introduzione a F. Guarneri, Battaglie economiche fra le due guerre, Bologna 1988, p. 56.
149 G. De Rosa, Storia del Banco di Roma, cit., III, pp. 225-253.
150 G. De Rosa, Una ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] impegno cortigiano, consentì l'avvio di una fase di studi di impronta tradizionale. Sullo scorcio del 1515 il F. si trasferì a Bologna per seguire i corsi dello Studio e vi restò fino all'estate del 1517.
La facoltà degli artisti aveva al suo interno ...
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FIESCHI, Niccolò
Aurelio Cevolotto
Nacque a Genova intorno al 1456 da Giacomo di Ettore, del ramo di Savignone della potente famiglia dei conti di Lavagna e probabilmente dalla prima moglie di questo, [...] 86, 142; 2, pp. 5, 14, 35, 70 s., 132, 154, 157, 651, 706; C. Piana, Nuove ricerche su le università di Bologna e di Parma, Quaracchi-Florentiae 1966,p. 486; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, XXIV, pp. 253 s.; Dic. d'hist. et ...
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DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] francescani del suo paese e ancora adolescente si trasferì a Bologna dove entrò a far parte dell'Ordine dei frati minori quaresima. Per ciò che riguarda le sessioni che si tennero a Bologna, la IX e la X, alle quali egli partecipò come procuratore ...
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BUSDRAGHI (Busdrago), Gherardo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Lucca intorno al 1500 da Giovanni Battista di Coluccio, di famiglia nobile ma non abbiente, come possiamo arguire dal fatto che i suoi [...] , insieme con Vincenzo Durante vescovo di Termoli ed Egidio Falcetta vescovo di Caorle, diede alle stampe a Bologna Consilium quorundam episcoporum Bononiae congregatorum... quod de ratione stabilendae Romanae Ecclesiae Iulio III Pont. Max datum est ...
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ALBERTO da Cimego (da Trento, erroneamente indicato anche come Carentino, Tarentino)
Raoul Manselli
Originario di Cimego presso Condino nella Val di Bono (Trento), vi esercitò il mestiere di fabbro. [...] fra' Dolcino e divenne, insieme con la moglie, uno dei maggiori esponenti degli "apostolici". Dopo aver seguito il suo maestro a Bologna nel 1302, lo accolse nella sua casa, ove ospitò anche Silva da Trento, Secondino da Brescia (che in casa di A ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] , V (1953), coll. 1211-1227; N. Didier, Henri de Suse prieur d'Antibes, prévôt de Grasse (1235?-1245), in Studia Gratiana, II, Bologna 1954, pp. 595-617; G. Le Bras, Téologie et droit romain dans l'oeuvre d'Henri de Suse, in Etudes historiques à la ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...