PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] e Jaele (Scala) e Serafina in Cagliostro (RAI di Torino) di Pizzetti; 1953, Mariola in Fra Gherardo di Pizzetti (Comunale, Bologna); 1954, Mila nella Figlia di Iorio di Pizzetti (prima assoluta, S. Carlo, Napoli); 1955, Emma in Madame Bovary di Guido ...
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BUZZOLLA, Antonio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque ad Adria il 2 marzo 1815. Dal padre, Angelo, direttore della cappella del duomo di Adria e della locale Società filarmonica, apprese le prime nozioni [...] , alla composizione di una messa funebre per l'anniversario della morte di Rossini, messa che doveva essere eseguita in S. Petronio a Bologna il 14 nov. 1869. Il B. compose il suo pezzo, precisamente il primo Requiem aeternam in sol minore, ma varie ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] ‘Luigi Illica’ a Castell’Arquato. Nel 1988 fu nominato direttore principale del Münchner Rundfunkorchester e al Comunale di Bologna registrò Il barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini. Nell’aprile 1989 l’Opera di Roma lo nominò direttore stabile ...
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BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] e musiche per pianoforte. Di esse talune godettero di vasta popolarità: Amor che fu!, romanza in chiave di sol (canto e pianoforte), Bologna s.d. e poi Milano s.d.; Souviens-toi. Caprice-impromptu pour piano,op. 21, Napoli-Milano s.d.; Festa di ...
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BENINCORI, Angelo Maria
Raoul Meloncelli
Nato a Brescia (Fétis) o a Casalmaggiore (Lancetti) il 28 marzo 1779, iniziò giovanissimo lo studio della musica insieme col fratello Giuseppe. Recatosi a Parma [...] il Pavart), prima di allora mai utilizzato in tal genere di spettacoli.
Il B., membro dell'Accademia filarmonica di Bologna, fu variamente giudicato: mentre venivano riconosciute le sue qualità di uomo onesto e pieno di humour, non altrettanto ...
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DI MAGGIO, Francesco
Carlo Matteo Mossa
Lo stato attuale delle ricerche relative a questo compositore attivo nel secolo XVII non consente di raccogliere notizie molto esaurienti sulla sua vita e sulla [...] siciliana. Va tuttavia segnalato, infine, che né F.M. Emanuele e Gaetani (Della Sicilia nobile, s.l. 1754, rist. Bologna 1968), né l'Elenco ufficiale delle famiglie nobili e titolate della Sicilia (Roma 1902) confermano la nobiltà di nascita ...
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DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] violino, viola, violoncello e organo; Variazioni sopra un tema di Schumann (Mignon Op. 68 n. 35) per violoncello e pianoforte (Bologna 1921); Quartetto per archi (Roma s. d.); Trio con pianoforte (ibid. s. d.); Serenatina in tre tempi per due violini ...
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FORNASINI, Nicola
Cristina Ciccaglioni Badii
Nato a Bari il 17 ag. 1803 da Angelo e Maddalena Columbo, entrambi bresciani, iniziò presto sotto la guida del padre professore di tromba lo studio di questo [...] a Napoli il 24 giugno 1861.
Fonti e Bibl.: F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori (1881-1883), Bologna 1969 (rist. anast.), III, p. 503; IV, pp. 176, 178, 308, 522; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi, Trani 1904, pp ...
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FELICIANI (Filiciani, Felisiani, Feligiani), Andrea
Pacifica Artuso
Nato a Siena, in anno imprecisato ma comunque nella prima metà del secolo XVI, non si possiedono molte indicazioni sulla sua prima [...] . 361r; 1596, n. 793, c. 69v; Giornali e ricordi, 1575, n. 726, c. 62r; A. Banchieri, Conclusioni nel suono dell'organo, Bologna 1609; I. Ugurgieri-Azzolini, Le pompe sanesi, II, Pistoia 1649, pp. 4 s.; R. Morrocchi, La musica in Siena, Siena 1886, p ...
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GIARDA, Francesco
Salvatore de Salvo
Nacque a Cassolnovo (Pavia) il 26 febbr. 1854 da Serafino. Intrapresi nel 1869 gli studi di pianoforte, composizione e organo presso il conservatorio di Milano, [...] ; M.V. Recupito, Artisti e musicisti moderni, Milano 1933, pp. 127, 130 (per Goffredo); S. Martinotti, Ottocento strumentale italiano, Bologna 1972, p. 481; P. Verardo, Il Conservatorio di musica "B. Marcello" di Venezia, Venezia 1976, pp. 31, 34 s ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...