Chirurgo (Saliceto, Piacenza, 1210 circa - Piacenza 1277 circa). Prof. a Bologna (1269), pubblico lettore di fisica e medicina a Verona (1275), poi a Pavia e forse a Piacenza, è autore di un'importante [...] Cyrurgia (1275 circa, poi tradotta dal latino in volgare e stampata più volte, a partire dal 1476). A lui e alla scuola bolognese va il merito di aver ripristinato l'uso del coltello in chirurgia, che ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Medico e biologo (Crevalcore 1628 - Roma 1694). Addottoratosi in medicina e filosofia a Bologna (1653), decisivo per la sua formazione scientifica fu il periodo trascorso a Pisa (1656-59) come [...] di medicina teorica; qui, sotto l'influenza di G. A. Borelli, si convertì alla "filosofia libera e democritea". Di nuovo a Bologna (1659), come lettore di medicina teorica e, dal 1660, di medicina pratica, si trasferì di lì a poco a Messina (1662-66 ...
Leggi Tutto
FABBRI, Giovan Battista
Luciano Bonuzzi
Nacque il 7 apr. 1806 a San Michele in Bosco, sopra Bologna, da Marco Antonio, economo del penitenziario che allora si trovava a San Michele, dove oggi ha sede [...] .
In quel tempo gli venne offerta una cattedra presso la facoltà medica di Roma, ma declinò Pìnvito in quanto aspirava a Bologna; qui fu poi chiamato nel 1854 a reggere la cattedra di istituzioni chirurgiche e ostetricia, rimasta libera dopo la morte ...
Leggi Tutto
GUALANDI, Giovanni
Alessandra Bonfigli
Primo dei sette figli di Domenico e di Luigia Naldi, nacque a Bologna il 1° giugno 1819, e nella sua città, dopo aver frequentato le scuole del seminario arcivescovile, [...] , Milano 1989, pp. 31, 35; A. Albertazzi - A. Natali, Don Giuseppe Gualandi fondatore della Piccola Missione per i sordomuti (1849-1872), Bologna 1991, pp. XII, 10 s., 15-18. Per la storia istituzionale del S. Maria della Pietà e per il periodo della ...
Leggi Tutto
Anatomista (m. 1341), allievo e successore di Mondino dei Liuzzi a Bologna, scrisse varie opere, tra le quali Collectorium totius fere medicine (pubbl. 1509). ...
Leggi Tutto
Medico (Cesena 1787 - Firenze 1875); prof. di clinica medica prima a Bologna, poi a Firenze, strenuo avversario delle teorie vitalistiche e del pensiero filosofico di John Brown. Pose a fondamento della [...] scienza medica il metodo analitico e sperimentale e fu tra i più validi sostenitori del metodo induttivo della clinica. Senatore (1860), socio nazionale dei Lincei (1875), forbito scrittore, fu anche membro ...
Leggi Tutto
Filologo, medico e metallurgista tedesco (Glauchau 1494 - Chemnitz 1555). Studiò a Bologna e Padova, addottorandosi in filosofia e in medicina. Medico nella città mineraria di Joachimsthal e quindi (dal [...] 1533) a Chemnitz, si dedicò allo studio dei minerali e della loro utilizzazione. È considerato, insieme al Biringuccio, fondatore della mineralogia e della moderna metallurgia. Fra le sue numerose opere, ...
Leggi Tutto
Psichiatra e psicologo italiano (Reggio nell'Emilia 1867, secondo altre fonti 1868 - Bologna 1932). Professore nell'univ. di Bologna, fu fra i pionieri della psicologia sperimentale italiana; traduttore, [...] nel 1901, di The principles of psychology di W. James e fondatore, nel 1905, della Rivista italiana di psicologia che è tuttora l'organo ufficiale della Società italiana di psicologia scientifica ...
Leggi Tutto
Medico (Monte S. Savino 1864 - Roma 1940). Insegnò igiene a Siena (1895), Bologna (1898), Roma (1915); fondò e diresse l'Istituto d'igiene sperimentale dell'univ. di Montevideo. Senatore dal 1920. Sfruttando [...] la semipermeabilità delle membrane di collodio, introdusse (1891-92) nella ricerca microbiologica la tecnica dell'ultrafiltrazione, fornendo così un nuovo e valido strumento d'indagine (grazie al quale ...
Leggi Tutto
GARELLI, Pio Nicola
Beatrice Maschietto
Figlio del medico bolognese Giovanni Battista (1649-1732), nacque a Bologna nel 1670, e ivi ricevette la sua prima educazione nel collegio Poeti (Fantuzzi, p. [...] giurisprudenza", a cura di B. Donati, Modena 1942, pp. 15, 56-59, 73-75; Id., Scritti politici postumi, a cura di B. Donati, Bologna 1950, pp. XI s., XXV-XXVIII; P. Giannone, La vita di Pietro Giannone, a cura di S. Bertelli, Torino 1977, I, pp. 86 ...
Leggi Tutto
studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...