FEDERICI, Domenico Maria
Luisa Narducci
Figlio di Lorenzo e di Caterina de' Paulazzi, nacque a Verona nel 1739. Compiuti nella città natale i primi studi, sotto il magistero dei gesuiti, all'età di [...] domenicani. Presi a Venezia i voti religiosi, fu assegnato al convento di Treviso; quindi proseguì la formazione scolastica a Bologna, Genova e Padova.
Completati gli studi, fu nominato lettore prima nel noviziato domenicano di Udine, poi in quello ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] Ad Hannibalem Carum, ibid., pp. 162 s.; i Carmina in Ludovicum Castelvitreum sono editi in G. Righi, Un codice latino del Cinquecento, Bologna 1951; Coridone, in M. Marti, Opere di A. L. nel codice Vat. 9948, in L'Albero, XI (1960), pp. 56-64.
Fonti ...
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BORGHESI, Diomede
Gian Luigi Beccaria
Nacque a Siena intorno al 1540. Poco sappiamo degli anni della giovinezza: che fu scolaro a Siena di Lodovico Meneghini, docente nello Studio, e che - come ci informa [...] 107 (tre sonetti); 4 sonetti ed una canzone in Raccolta di poesie d'autori dei secc. XVI e XVII, della Bibl. Univ. di Bologna, n. 829, cc. 42r-45r; due sonetti nel ms. autogr. 2407, Rime spirituali, della Bibl. Angelica di Roma, cc. 104v-105r; altre ...
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DIONISI, Giovan Jacopo (Gian Iacopo, Gian Giacomo)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque postumo a Verona il 22 luglio 1724 (quasi tutte le fonti danno erroneamente 1734) dal marchese Giovan Iacopo, veronese, [...] Zecca di Verona e delle sue antiche monete, ibid. 1785 (che in verità gli valse una stroncatura feroce dal Giornale enciclopedico di Bologna, 9 marzo 1786, n. 35, pp. 69-71, cui egli volle replicare non senza ironia con la Pistola di fra' Giocondo ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] 1534), l'elezione di Alessandro Farnese (Paolo III), il 13 ott. 1534, mise un termine al governo del G. a Bologna. Rientrato in Toscana, riparò a Santa Margherita, deciso a dedicarsi tutto alle lettere. Lasciò interrotte le Cose fiorentine, storia di ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] critica da Angelo Solerti nel volume Le poesie volgari e latine di M. M. B.riscontrate su i codici e le prime stampe, Bologna, 1894: ivi sono indicati i manoscritti (il ms. 318 della Biblioteca Comunale di Ferrara per i Carmina; l'Estense o. 728 e i ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] , magistrato, visse i suoi primi anni tra Riva del Garda, Trento e l'Alto Adige. Dal 1811 al 1814 fu a Bologna, dove ebbe come maestro di letteratura P. Costa. Determinante per le sue future scelte letterarie fu il trasferimento per due anni circa ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] di Santa Uliva (Pisa 1863), Sacre rappresentazioni dei secc. XIV, XV e XVI (I-III, Firenze 1872), Due farse dei sec. XVI (Bologna 1882), attribuite una a I. Dei Bientina, l'altra a F. Villani, Lettere di comici italiani del sec. XVII (Pisa 1883).
Ai ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] esilio per breve tempo insieme con la madre e i fratelli Francesco, Giusto e Bartolonnea. Ancora dodicenne, studiava a Bologna umanità e poi diritto, conseguendo il dottorato. A Trieste si fece notare da alcuni ambasciatori di Federico III traducendo ...
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GANDINO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bra, nel Cuneese, il 23 ag. 1827 da Domenico, agricoltore, poi proprietario di un negozio di cereali, e da Cattarina Cravero. A [...] e nuovi, 2, Caserta 1930, pp. 266-273 (commemoraz. tenuta ai Lincei il 19 nov. 1905); L. Simeoni, Storia dell'Univ. di Bologna, II, L'età moderna, Bologna 1940, pp. 211, 216, 223; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1949, p. 1325; G.B. Pighi, G.B. G., in ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...