CORRADI, Sebastiano
Francesca Romana De Angelis
Nacque ad Arceto (Reggio Emilia) intorno al 1510 da Giacomo e Caterina del Pireo. Molto giovane, egli si trasferì a Venezia, dove, nel libero e stimolante [...] 1820; S. Mazzetti, Rep. di tutti i professori antichi e moderni della famosa Univ. e del celebre Istituto delle scienze di Bologna, Bologna 1847, p. 100; S. Pagliani, Nella commemoraz. del IV centen. del card. S. Pighini e dell'umanista S. C. Cenni ...
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Scrittore italiano (Sondrio 1937 - Brighton 2022). Traduttore e saggista (Finzioni occidentali. Fabulazione, comicità e scrittura, 1975), ha insegnato letteratura angloamericana all'univ. di Bologna. Dopo [...] una prima fase di ricerca, in cui riusciva a rendere narrativamente plausibili le proposte di sperimentazione linguistica della neoavanguardia (Comiche, 1971; Le avventure di Guizzardi, 1973; La banda ...
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DE BARTHOLOMAEIS, Vincenzo
Marco Boni
Nacque a Carapelle Calvisio (prov. dell'Aquila) l'8 genn. 1867, da Benedetto e da Serafina Zappi. Terminati gli studi secondari, si iscrisse all'università di Roma, [...] : La discesa di Ugo d'Alvernia all'inferno secondo il frammento di Giovanni Maria Barbieri, in Mem. dell'Acc. delle scienze dell'Ist. di Bologna, cl. di scienze mor., stor. e filol., s. 2, X [1925-26]; s. 3, 1-111 [1926-29], pp. 3-54).
Ai lavori ...
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Letterato (Piacenza 1774 - Parma 1848). Benedettino nel 1797, abbandonò nel 1800 il monastero prima dell'ordinazione, e conservò dell'episodio un ricordo che contribuì a rendere più acceso il suo costante [...] anticlericalismo. Prosegretario dal 1808 all'Accademia di belle arti di Bologna, lasciò l'ufficio e la città nel 1815, quando vi fu restaurato il governo pontificio; passò a Milano, dove, per la fama di elegantissimo prosatore già conseguita, fu ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] 'Accad. di archeol., lett. e belle arti di Napoli, XIV [1889-90], 2, p. 212); F. Zambrini, Le opere volgari a stampa…, Bologna 1884, coll. 53 s., 207-209; F. Novati, Notizie biografiche di rimatori italiani dei secoli XIII e XIV, II (F. da B.), in ...
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PORENA, Manfredi (App. II, 11, p. 592)
Storico e critico della letteratura italiana, morto a Roma il 2 ottobre del 1955.
Della sua attività aveva dato precisa rassegna bibliografica nell'opuscolo Mezzo [...] di lavoro, Napoli 1949. Di particolare importanza tra le ultime opere del P., l'edizione commentata della Divina Commedia, Bologna 1946-47. Postumi: Roma capitale nel decennio della sua adolescenza, 1880-1890, Roma 1957, e una raccolta di Scritti ...
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GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] seminario romano, pure retto dai gesuiti; fu tradotta in francese nel 1867). Nel 1732 fu seguita da Manasse re di Giuda (Bologna) e due anni dopo da Dione Siracusano, tragedia (ibid. 1734, ristampata più volte fino alla fine dell'Ottocento).
Ma il G ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] , 167-168; G. Ploncher, Della vita e delle opere di L. C., Conegliano 1879; T. Sandonnini, L. C. e la sua famiglia, Bologna 1882; B. Fontana, Docc. vat. contro l'eresia luterana in Italia, in Arch. della R. Soc. rom. di storia patria, XV (1892), pp ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] (Paolo Nicoletti da Udine) e vari altri.
Non si sa, invece, quando si trasferì poi a Firenze, ma sicuramente rimase a Bologna fino al 1427, l'anno in cui a Firenze iniziava il suo ufficio annuale di capitano del Popolo il romano Stefano Porcari, con ...
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FINO d'Arezzo
Elisabetta Putini
Nacque probabilmente ad Arezzo nella seconda metà del sec. XIII da Benincasa. Poco sappiamo di lui: il codice Barb. Lat. 3953 della Biblioteca apostolica Vaticana ne [...] Arch. stor. ital., XVI (1872), pp. 209 ss.; G. Lega, Il Canzoniere Vat. Barb. Lat. 3953, in Collez. di opere ined. o rare, Bologna 1906, p. 155; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, Milano 1739, II, p. 166; A. D'Ancona, Studi di ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...