CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] p. 280; E. Costa, La prima cattedra d'Umanità nello Studio bolognese durante il sec. XVI, in St. e mem. Per la st. dell'Univ. di Bologna, 10907), pp. 23-63; N. Spano, L'Università di Roma, Roma 1935, pp. 30, 337; L. Simeoni, Storia dell'Università di ...
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GOBBI, Agostino
Anna Laura Saso
Nacque a Pesaro il 23 ag. 1684 da una famiglia di origine veneziana, undicesimo figlio di Giuseppe e di Caterina Rossi. Fu allievo del maestro di retorica palermitano [...] Dell'istoria della volgar poesia, V, Roma 1710, p. 269; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Bologna 1739, pp. 384 s.; F. Vecchietti, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, p. 124; I. Montanari, Elogio di A. G., in Giorn. arcadico ...
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ZAPPI, Giovan Battista Felice
Raffaele Spongano
Poeta, nato a Imola il 18 marzo 1667, morto a Roma il 30 luglio 1719. Educato dai gesuiti e laureato in diritto a Bologna, era a vent'anni a Roma per [...] 'avv. G. B. F. Z. e di F. Maratti sua consorte (5ª ed., Venezia 1736).
Bibl.: B. Ciafardini, Il più ammirato tra i fondatori d'Arcadia, in Riv. d'Italia, 15 maggio 1914; G. Galli, Nel Settecento: i poeti G. B. F. Z. e Faustina Moratti, Bologna 1925. ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] '41 aveva già avuto due figli, Aristide e Leonida, ai quali nel marzo 1842 se ne aggiungeva un terzo, subito morto.
A Bologna visse vendendo i figurini di moda del Petit Courrier des Dames, finché il 4 luglio 1838, colla garanzia politica del prof. F ...
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MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] sonetto e della canzone, a cura di C. Carminati, Lecce 2002, ad ind.; G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, V, Bologna 1786, p. 169; F. Calef, Alcune fonti manoscritte per la biografia di Virgilio Malvezzi, in Giorn. stor. della letteratura ...
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CABURACCI (Caburatius, Caburetius), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato a Imola nella prima metà del sec. XVI, lasciò di sé notizie scarse e non sempre sicure. È probabile che abbia fatto i primi studi [...] . Questa è l'ultima notizia a noi nota del C., che nel 1580 era ormai morto da tempo.
In quell'anno infatti, a Bologna, il Vandini dava alle stampe due volumetti di scritti inediti dell'amico defunto. Il primo, di Rime, dedicato dall'editore a mons ...
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Savic, Nikola. – Scrittore serbo (n. Belgrado 1977). Trasferitosi in Italia all’età di 12 anni, si è laureato in Scienze della Comunicazione presso l’università degli studi di Bologna; successivamente [...] ha svolto numerosi lavori, esercitandosi parallelamente nella scrittura. Nel 2014 si è aggiudicato la vittoria del talent letterario Masterpiece prodotto da Rai3 con il romanzo Vita migliore, scritto in ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] ,I novellieri italiani in prosa, Torino 1878, parte I, pp. 51-53; A. Albertazzi,Romanzieri e romanzi del Cinquecento e del Seicento, Bologna 1891, pp. 355 ss.; G. B. Marchesi,Per la storia della novella ital. nel sec. XVII, Roma 1897, pp. 59 ss.; G ...
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GIGANTI, Antonio
Francesco Mozzetti
Nacque a Fossombrone, nel Ducato di Urbino, nel 1535 da Ludovico e Susanna Guiducci. Tra gli esponenti più illustri della famiglia paterna, di piccola nobiltà, figurava [...] un canonicato di Nicosia; l'altra, nel 1560, di 50 ducati d'oro di Camera sulla badia di Val di Lavino presso Bologna.
Nel suo testamento, redatto nel 1566, il Beccadelli disponeva che al G. venisse riconosciuto l'usufrutto di alcuni beni immobili, e ...
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Filosofo ed erudito poligrafo, nato a Como nel 1841, morto a Todi nel 1918. Studiò diritto a Padova, poi storia e geografia a Bologna, quindi matematica, scienze naturali ed economiche in Italia e all'estero; [...] tentò, attraverso una sintesi di tutte le scienze, di fondere positivismo e idealismo, interpretando la "cosmica evoluzione" con la formula pitagorica dell'unità e dell'armonia concepite come "realtà massime ...
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studentato diffuso loc. s.le m. Insieme di locali, destinati ad alloggiare studenti, che sono collocati in vari luoghi non periferici o degradati della città e sono stati ricavati da case sfitte di proprietà pubblica. ◆ [tit.] "Realizzazione...